La nemesi del 6 gennaio, Harris incorona Trump. Biden: “Nessuno scordi l’attacco alla democrazia”
WASHINGTON — È passata da poco l’una e mezza del pomeriggio, quando Kamala Harris proclama che «Donald Trump è stato eletto presidente degli Stati Uniti». Così concede al suo avversario quello che quattro anni fa lui aveva negato a Joe Biden, il passaggio pacifico dei poteri, che sta al cuore della democrazia. Perché, spiega ai giornalisti, «era un mio sacro obbligo, a cui ho adempiuto guidata da… (la Repubblica)
Su altre fonti
Il Congresso si è riunito per certificare la sua vittoria, presieduto dalla vice presidente Kamala Harris. «Il Congresso oggi certificherà la nostra vittoria elettorale: un grande momento nella storia. (il Giornale)
Leggi tutta la notizia Nonostante la tempesta di neve la sessione... (Virgilio)
Intanto, il 6 gennaio, il Congresso Usa ha convalidato l’esito delle elezioni. Introduzione (Sky Tg24 )
La vicepresidente Kamala Harris, nella sua veste di presidente del Senato, ha certificato l'elezione di Donald Trump e di JD Vance alla Presidenza e alla Vicepresidenza degli Stati Uniti. Il ticket Trump-Vance ha ricevuto 312 voti nel Collegio Elettorale, rispetto ai 226 del ticket Harris-Waltz. (Il Sole 24 ORE)
I Repubblicani hanno dedicato un applauso a Trump. Quattro anni dopo la rivolta dei sostenitori trumpiani, che assaltarono il Congresso, il Campidoglio ha certificato la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali. (Il Dubbio)
Harris - ha poi aggiunto - dello stato della California, ha ricevuto 226 voti". Harris si è fermata per un attimo, per lasciare che i rappresentanti Repubblicani tributassero un applauso a Trump. (Italia Oggi)