Meloni si candida alle Europee: «Centrodestra insieme per scelta». E scherza su Salvini: «Hai preferito il ponte a noi»

Attesa a Pescara per l'intervento della premier Meloni che concluderà la tre-giorni di FdI e probabilmente annuncerà la candidatura alle Europee. Sul palco in mattinata l'intervista al presidente del Senato Ignazio La Russa. «Sono un uomo di parte in un ruolo non di parte, e credo che la migliore risposta a questo governo la stiano dando italiani. Non è semplice dopo due anni vedere un sostegno più forte di quello che c'era al momento del voto. (ilgazzettino.it)

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Il colpo di teatro arriva solo alla fine: perché la candidatura in tutte le circoscrizioni era oramai più che scontata ma lei chiede anche di scrivere sulla scheda «solo Giorgia, il mio nome di battesimo» perché «io sarò sempre e solo una di voi, una del popolo». (ilmessaggero.it)

(Adnkronos) – A Pescara, poco più di un mese fa, mimò il gesto di chi calza l’elmetto. A distanza di un mese, sempre a Pescara, Giorgia Meloni quell’elmetto lo indossa davvero, pronta a scendere in campo per le elezioni europee dell’8 e 9 giugno, capolista in tutte le circoscrizioni. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Nessuna suspence, dunque, ma lo sfondo del mare di Pescara – che fa pendant con il tailleur azzurro scelto per l’occasione – contribuisce all’effetto scenico. Giorgia Meloni chiude la tre giorni della conferenza programmatica del partito e dice alla platea di militanti e dirigenti esattamente quello che volevano sentirsi dire. (Agenzia askanews)

“La candidatura del Presidente Giorgia Meloni è una buona notizia non solo per il nostro partito ma per l’Italia. Più forte sarà il consenso per FdI, grazie alla presenza come capolista della nostra leader, più riusciremo ad incidere come Nazione sul futuro dell’Europa”. (Ottopagine)

Buongiorno. «Vogliamo fare in Europa esattamente quello che abbiamo fatto in Italia il 25 settembre del 2022: creare una maggioranza che metta insieme le forze di centrodestra e mandare finalmente all’opposizione la sinistra anche in Europa». (Corriere della Sera)

L’elmetto, inteso come postura esasperata e belligerante, stavolta non c’è, nel discorso pescarese di Giorgia Meloni, che di programmatico ha poco, di politico molto: l’apertura della sua campagna elettorale e la sua discesa in campo alle Europee. (La Stampa)