Pontedera, l'accoltella e poi nasconde il corpo in una cisterna: ecco com'è morta Flavia Mello
Un italiano di 34 anni è stato fermato giovedì sera dalla squadra mobile con l’accusa di omicidio volontario e occultamento di cadavere di Flavia Agonigi Mello. Nell’immediatezza il fermato — con piccoli precedenti penali — avrebbe confessato di aver ucciso la vittima. Subito dopo è stato portato negli uffici della squadra mobile pisana per essere interrogato ufficialmente dal sostituto procuratore Giovanni Porpora mentre alcuni investigatori sono rimasti a Sant’Ermo, sulle colline di Casciana Terme, dove è stata trovata la macchina della donna. (Corriere Fiorentino)
Se ne è parlato anche su altre testate
“L’ ho uccisa, ma non volevo: sono pentito”, dice il killer, Kristian Emanuele Nannetti, … (La Repubblica Firenze.it)
Uccisa a coltellate e gettata in una cisterna, a pochi chilometri da casa. Nel pomeriggio di giovedì 24 ottobre è stato trovato il corpo senza vita di Flavia Mello Agonigi, la 54enne residente a Pontedera (Pisa), scomparsa nel nulla nella notte tra l'11 e il 12 ottobre dopo avere trascorso una serata con le amiche in un locale in provincia di Pistoia. (Today.it)
La donna è stata trovata senza vita in una cisterna nel territorio comunale di Casciana Terme Lari. Casciana Terme Lari (Pisa), 24 ottobre 2024 – Trovata morta in una cisterna. (LA NAZIONE)
CASCIANA TERME (Pisa). La cercavano dall'alba del 12 ottobre, da quando Flavia Mello Agonigi, 54 anni, origini brasiliane, ma cittadina italiana, residente a Pontedera con il marito, era scomparsa dopo aver salutato le amiche con le quali aveva passa… (La Stampa)
Il corpo di Flavia Mello Agonigi, 54 anni, è stato ritrovato in una cisterna sotterranea di un vecchio casolare nelle vicinanze di Casciana Terme Lari, gettando l’intero paese nello sconforto (Valdelsa.net)
Si sono chiuse con la peggiore delle notizie le ricerche di Flavia Mello Agonigi, la donna di 55 anni di origine brasiliana scomparsa in circostanze misteriose a Pontedera (Pisa) la notte tra l'11 e il 12 ottobre scorso. (La Repubblica Firenze.it)