Immigrazione: Bardella denuncia un divario tra annunci e realtà di governo

Approfondimenti:
Migranti

Immigrazione: Bardella denuncia un divario tra annunci e realtà di governo Il presidente del Raggruppamento Nazionale (RN), Jordan Bardella, ha espresso le sue riserve riguardo alla nuova legge sull'immigrazione che il governo si appresta a presentare all'inizio del 2025. Pur riconoscendo che alcune proposte del governo sono in linea con le posizioni del RN , resta cauto riguardo alla loro attuazione. (Entrevue)

Su altri giornali

Il nuovo ministro dell’Interno transalpino ha cambiato rotta rispetto ai suoi predecessori e ha posto come priorità la gestione dei flussi. Dopo la Germania e la Gran Bretagna laburista, anche la Francia di Emmanuel Macron sembra pronta a copiare il modello Meloni sui migranti: parola di Bruno Retailleau. (Nicola Porro)

Il modello Albania messo a punto dal governo di Giorgia Meloni è diventato un punto di riferimento per mezza Europa. Ebbene, anche la Francia sembra particolarmente interessata a progetti di questo tipo. (il Giornale)

La Francia avrà una nuova legge sull’immigrazione all’inizio del 2025, la 33esima dal 1980, ancora più restrittiva di quella votata meno di un anno fa, il 26 gennaio 2024 (i cui decreti di attuazione non sono del resto ancora stati tutti pubblicati). (il manifesto)

I migranti spaccano l’asse franco-tedesco: Parigi guarda all’Italia, Scholz sempre più isolato

Lo ha detto il primo ministro francese Michel Barnier a proposito dei centri per migranti frutto di un accordo tra l'Italia e l'Albania. "Non credo che questa idea sia trasferibile in Francia, noi coopereremo con i paesi di transito e di partenza, è ciò che ha fatto l'Italia con la Libia o con la Tunisia col sostegno dell'Ue. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron in conferenza stampa al termine del vertice Ue. "Sento molti commenti su questo o quel modello" sui migranti: "l'unico modello che funziona di fronte all'immigrazione irregolare e a tutti i movimenti clandestini è un modello europeo pragmatico ma rispettoso dei nostri valori". (Il Messaggero Veneto)

Nel dibattito europeo innescato dal protocollo Italia-Albania, infatti, Francia e Germania si attestano su posizioni diverse: Parigi, attraverso la portavoce del governo Maud Brégeon, si mostra interessata al modello proposto da Roma e guardato con favore anche dalla Commissione e da numerosi Stati (Secolo d'Italia)