L’agenda de Pascale: patto con la Meloni e poi a tu per tu con medici e infermieri

– Il senso della prima settimana di Michele de Pascale da governatore dell’Emilia-Romagna potremmo farlo risedere in una delle più note poesie di Byron, di cui ieri ha inaugurato il museo a Ravenna, alla prima uscita ‘istituzionale’: “Così, non ce ne andremo più vagando / dentro alla notte fonda, così tardi”. In inglese suonava così: “So, we’ll go no more a roving”, dove roving significa errare, muoversi, essere itineranti. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La casella probabilmente più importante per la responsabilità e il peso, anche sul bilancio, che comporta è quella della sanità. «Fare in fretta». (Corriere della Sera)

La giunta comunque la faccio presto, inizio a lavorarci oggi pomeriggio». BOLOGNA – «La proclamazione ufficiale arriverà tra circa un mese. (La Repubblica)

È soddisfatto da questa prima apertura?«Mi fa piacere. «Se c’è voglia di dialogare noi siamo assolutamente pronti», ha detto il vicepremier Antonio Tajani. (Corriere della Sera)

Sanità in Emilia-Romagna, le sfide che attendono de Pascale: i fondi scarsi, le nomine e i medici

Leggi tutta la notizia Con Andrea Gnassi che si toglie dai giochi, restringendo la cerchia dei candidati.... (Virgilio)

Ci sono certezze: la conferma dell’assessore allo Sviluppo economico Vincenzo Colla e un tecnico per la sanità (la modenese Chiara Gibertoni, dg del Sant’Orsola, è un nome accreditato). (Corriere della Sera)

Lo ripete in ogni occasione il neo governatore Michele de Pascale, «la sanità occuperà l’80% del mio tempo», «non ci rassegniamo a passare da essere i migliori a essere i meno peggio». (Corriere della Sera)