Boeing, stop agli scioperi: ai lavoratori stipendi aumentati del 38%. Ma il fermo produzione è costato caro

Il sindacato ha accettato il nuovo contratto proposto dalla società dopo sette settimane di agitazione. I dipendenti riceveranno gli aumenti in quattro anni più un bonus una tantum. La produzione riprenderà entro il 12 novembre. Il colosso americano ha però numerose consegne da recuperare (Milano Finanza)

Su altri giornali

Mezza vittoria per i lavoratori Boeing e maestranze, la trattativa ha avuto buon esito. Boeing lo sciopero è finito. (Travel Quotidiano)

I lavoratori sindacalizzati della Boeing, l’industria aeronautica statunitense produttrice di velivoli attualmente in difficoltà, hanno votato per accettare l’offerta più recente dell’azienda, ponendo fine allo sciopero più costoso negli Stati Uniti da oltre 25 anni. (LAPRESSE)

I lavoratori sindacalizzati della Boeing, l'industria aeronautica statunitense produttrice di velivoli attualmente in difficoltà, hanno votato per accettare l'offerta più recente dell'azienda, ponendo fine allo sciopero più costoso negli Stati Uniti da oltre 25 anni. (Il Sole 24 ORE)

Quanto sono costati gli scioperi a Boeing

Boeing (LA STAMPA Finanza)

Nella serata di ieri, Lunedì 4 novembre, i lavoratori della Boeing della costa occidentale degli Stati Uniti hanno accettato la nuova offerta di contratto ponendo fine a un duro sciopero durato sette settimane che ha bloccato la maggior parte della produzione di aeromobili, aggravando la crisi finanziaria del costruttore. (Panorama)

I lavoratori di Boeing hanno approvato con il 59% le modifiche al contratto di lavoro che prevede un incremento dei salari su quattro anni del 38% e più contributi pensionistici. Tutti i dettagli dopo gli scioperi Quanto sono costati gli scioperi a Boeing (Start Magazine)