Cosa succede a Sinner dopo il ricorso della WADA per il caso Clostebol e cosa rischia

Video suggerito A cura di Marco Beltrami 1 Cosa succede ora dopo il ricorso da parte della WADA, al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna per il "caso Sinner"? Questa la domanda che in tantissimi si stanno ponendo, dopo il comunicato ufficiale dell'Agenzia mondiale anti-doping che non fa scorrere dunque i titoli di coda sulla vicenda della positività al Clostebol del tennista italiano, numero uno al mondo che è impegnato nel frattempo nel torneo di Pechino (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

"Abbiamo grande fiducia nell'organo (il TAS) che dovrà porre la parola fine sul caso. Il presidente della Fedrtennis, Angelo Binaghi, commenta così il ricorso della Wada contro l'assoluzione del tennista azzurro per la vicenda della positività al clostebol (Il Mattino di Padova)

Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi. "Jannik Sinner non ha mai barato. (Civonline)

Jannik Sinner è rimasto spiazzato dal ricorso presentato dalla WADA al Tas sul caso Clostebol. Il tennista italiano, già prima del match con Safiullin, era a conoscenza della volontà dell'agenzia internazionale anti-doping di non chiudere la vicenda. (Fanpage.it)

Si andrà in appello e Jannik dovrà dare le sue motivazioni al Tas per confermare la sua innocenza. Proprio mentre Jannik Sinner si trovava in campo a Pechino per gli ottavi di finale del China Open è arrivato il comunicato ufficiale della Wada che ha presentato ricorso per il cado doping relativo all'altoatesino. (ilmessaggero.it)

Ora toccherà al Tas decidere il futuro sportivo del numero uno al mondo. E a fare il punto su quanto potrebbe accadere e sulla squalifica che rischia Jannik è Paolo Bertolucci, leggenda del passato del tennis italiano: "Io sono fermamente convinto dell’innocenza di Sinner. (Liberoquotidiano.it)

Nel prossimo mese si dovrà formare il Collegio Arbitrale con tre giudici (uno nominato dalla WADA, uno dal TAS e uno dal giocatore) e bisognerà poi attendere almeno tre mesi per il verdetto (ma potrebbero trascorrerne anche sei). (OA Sport)