Wall Street: altra seduta in profondo rosso, colpite Tesla e Nvidia

È un’altra seduta da incubo quella di Wall Street dopo la prima ora e mezza di contrattazioni. L’S&P 500 scende di circa il 3% percento mentre il Nasdaq affonda di quasi il 4%. Il nuovo sell-off si aggiunge a quello di venerdì scorso, quando la Borsa americana è stata colpita da un’ondata di vendite conseguente alla lettura dei dati sull’occupazione. Gli Stati Uniti ora creano meno posti di lavoro, mentre il tasso di disoccupazione è balzato al 4,3% quando fino a pochi mesi fa si trovava al 3,5%. (Borsa e Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Il VIX è balzato sopra 50 punti lunedì mattina secondo FactSet, il livello più alto da quando ha raggiunto il massimo intraday di 57,24 il 2 aprile 2024, poco dopo le azioni di emergenza della Federal Reserve durante la pandemia di Covid 19. (Wall Street Italia)

OCCHI SULLA FED La giornata dei mercati (financialounge.com)

Euro / Dollaro USA Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti, ancora sull'effetto dei dati americani sul mercato del lavoro, con lo spettro recessione negli Stati Uniti in agguato. (LA STAMPA Finanza)

I timori di una recessione statunitense contagiano l'Europa. Solo un indice ISM di luglio sopra le attese ha sostenuto, in parte, Wall Street ed evitato un tracollo ben più grave per Milano, Francoforte, Parigi e Madrid. (La Stampa)

Apertura con tracollo per Wall Street: tutti i maggiori indici presentano un risultato negativo ben al di sotto del 2%. (PPN - Prima Pagina News)

Crolla Wall Street, in una giornata di forti vendite sui mercati globali per i timori di recessione negli Stati Uniti. Stamattina il Nikkei 225, il principale indice del mercato giapponese, ha registrato un calo del 12% nel suo giorno peggiore dal Lunedì Nero del 1987, con i mercati europei che a loro volta stanno mostrando rossi significativi. (LA STAMPA Finanza)