Inverno gelido e nevoso dopo anni di caldo? Dominerà La Niña: ecco le prime proiezioni meteo

Entrati in pieno autunno, come di consuetudine, iniziano ad arrivare le prime proiezioni sulla stagione invernale. Quest’anno, per altro, dominata da La Niña un particolare fenomeno meteorologico che influenza le temperature degli Oceani, raffreddandone la superficie e caratterizzando il clima in particolare nel Nord America. Qualche influenza, però, c’è anche sull’Europa e sulla Corrente del Golfo (il nastro trasportatore delle correnti più calde verso il Polo). (La Stampa)

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Secondo le più recenti previsioni del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), vi è una probabilità del 71% che La Niña si manifesti tra settembre e novembre, con tendenze a rafforzarsi e a perdurare per tutto l’inverno nell’emisfero settentrionale. (Meteo Giornale)

Questo periodo di transizione è spesso caratterizzato da cambiamenti repentini del clima, ma quest’anno gli esperti segnalano segnali che potrebbero anticipare l’arrivo del vero inverno con fenomeni più estremi e inaspettati. (Meteo Giornale)

Novembre: un mese di transizione Novembre è tradizionalmente un mese di transizione tra l’autunno e l’inverno. (Tempo Italia)

E’ quanto si evince dagli aggiornamenti odierni dei principali centri di calcolo. Il maltempo dovrebbe interessare gran parte d’Italia da nord a sud, con fenomeni che potrebbero risultare anche di notevole intensità. (Meteo Italia)

Ci sono infatti concrete possibilità di un andamento del Vortice Polare più irregolare, che potrebbe quindi creare i presupposti per un Inverno scatenato e più scoppiettante. (Meteo Giornale)

Negli ultimi anni si parla sempre più spesso della “scomparsa delle mezze stagioni”, caratterizzata da variazioni meteorologiche estreme e rapide. Scomparsa delle mezze stagioni (Tempo Italia)