Cosenza, donna uccisa a colpi di kalashnikov: sospetto delitto di 'ndrangheta

Una 49enne è stata uccisa a Sibari, nel Cosentino, da una persona che ha esploso diversi colpi con un kalashnikov. Secondo gli inquirenti, si trattava di un sicario e il vero obiettivo dell’agguato era il marito della donna, già noto alle forze dell’ordine. Sul movente si sta ancora indagando, ma sarebbe un delitto di ‘ndrangheta. Una donna di 49 anni è morta essere stata ferita al torace e in volto con diversi colpi di kalashnikov a Sibari, nel Cosentino. (infodifesa.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Gli assassini, armati di un kalashnikov e di una pistola, hanno sparato nel momento in cui hanno intravisto un'ombra profilarsi da dietro una tenda attraverso una finestra. (Il Crotonese)

Sparati contro un’ombra comparsa dietro la finestra. Trentotto proiettili calibro 7,62 e calibro 9 esplosi da un fucile mitragliatore Ak 47 kalashnikov e da una pistola semiautomatica Luger. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Così il consigliere regionale, Ferdinando Laghi, membro della Commissione Consiliare contro il fenomeno della ‘ndrangheta, della corruzione e dell’illegalità diffusa, circa l’omicidio di Antonella Lopardo, avvenuto nella tarda serata di ieri nel territorio di Cassano Jonio. (Iacchite)

Il coniuge della 49enne assassinata stanotte a Cassano allo Ionio è un vecchio affiliato del clan Forastefano, ma da anni ormai non si parlava più di lui in termini criminali I fantasmi della Sibaritide (LaC news24)

Ascolta l'articolo Attualmente le indagini sull’assassinio di Antonella Lopardo sono dirette dalla Procura della Repubblica di Castrovillari. A breve, però, il fascicolo dell’inchiesta dovrebbe passare alla Dda di Catanzaro, diretta da Nicola Gratteri. (StrettoWeb)

Sono stanzialmente due i gruppi criminali che operano nell’area compresa tra la Sibaritide e il Pollino, con l’aggiunta della neonata città di Corigliano-Rossano, il locale degli zingari, che detiene il monopolio del traffico di droga, e la ’ndrangheta autoctona tra cui spicca il clan Forastefano. (Iacchite)