Ranieri e la Roma: "Aspettate, non cambio idea"

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Claudio Ranieri, alla vigilia del match contro il Cagliari, squadra con cui ha condiviso momenti significativi della sua carriera, si è presentato ai giornalisti con la consueta schiettezza. "Aspettate", ha esordito, rispondendo alle domande sul suo futuro in panchina. "Io non cambio idea", ha aggiunto, lasciando intendere che la sua posizione rimane ferma, nonostante i rumors che da settimane circolano sulla possibile sostituzione in vista della prossima stagione.

La Roma, reduce dall’amara eliminazione in Europa League, deve ora concentrarsi sul campionato, dove sta vivendo una fase positiva con cinque vittorie consecutive e dodici partite senza sconfitte. Un trend che Ranieri ha contribuito a invertire, portando non solo risultati tangibili ma anche un cambiamento di mentalità. "Da quando è arrivato mister Ranieri, la squadra ha avuto un’inversione di tendenza, non solo nei numeri", ha sottolineato Davide Nicola, allenatore del Cagliari, che domani affronterà i giallorossi all’Olimpico.

Nicola, dal canto suo, non nasconde la difficoltà della sfida. "Abbiamo preparato due modi di stare in campo, con diverse intuizioni. Sono curioso di vedere dove ci porteranno", ha dichiarato, mostrando fiducia nonostante la consapevolezza di affrontare una squadra "molto forte". Il Cagliari, infatti, è in piena lotta per la salvezza e ogni punto è cruciale. "Ce la vogliamo giocare", ha aggiunto, sottolineando la determinazione della sua squadra.

Ranieri, intanto, ha affrontato anche il tema dell’espulsione di Hummels nella partita contro l’Athletic Bilbao, ammettendo di aver cambiato idea dopo aver rivisto le immagini. "Avevo visto l’immagine da un telefonino, è stata forzata", ha spiegato, dimostrando una volta di più la sua capacità di analisi e autocritica. Sul fronte interno, il tecnico ha poi rivolto un messaggio a Dovbyk, esortandolo a "reagire, lottare come tutti e credere in noi".

La partita di domani non sarà solo una questione di punti in classifica, ma anche un confronto tra due allenatori che, pur con storie diverse, condividono un legame con il Cagliari. Per Ranieri, si tratta di un’occasione per consolidare il percorso positivo della Roma, mentre Nicola punta a ribadire la crescita della sua squadra, consapevole che "subentrare a Ranieri è una gratificazione".