Como: tenta di lanciarsi da un muro di 20 metri, polizia salva 22enne russa

Voleva suicidarsi dallo stabile di Esselunga. Gridava “Mi ammazzo, non ce la faccio più”. Ma tre agenti sono subito intervenuti. Como – Gridava “mi butto giù, mi ammazzo non ce la faccio più”. Una 22enne di origini russe voleva farla finita ma una pattuglia della polizia ieri pomeriggio è intervenuta in Piazzale Fisac a Camerlata. A segnalare il tentativo di suicidio il 112 NUE. I poliziotti, giunti immediatamente sul luogo della segnalazione, hanno constatato la presenza della ragazza – identificata successivamente in una cittadina russa di 22 anni residente in città – che, seduta su un muro perimetrale dello stabile di Esselunga, aveva le gambe rivolte verso il vuoto ad un’altezza di circa 20 metri. (Il Giornale Popolare)

La notizia riportata su altri giornali

E fioccano elogi alla giovane poliziotta in servizio alla Questura di Como (23 anni) che è riuscita a bloccare una quasi coetanea di origini russe nel tentativo di farla finita. (CiaoComo)

Poteva trasformarsi in una tragedia la ragazza russa di 22 anni che si è lanciata dallo stabile dell’Esselunga di Camerlata, a Como, ed è stata afferrata per un soffio dai poliziotti che erano intervenuti poco prima. (IL GIORNO)

La Polizia di Stato nel pomeriggio di ieri, domenica 28 luglio, è intervenuta in Piazzale Fisac a Camerlata, con una delle pattuglie della 6^ Sezione, incardinate all’Ufficio di Gabinetto ma che costantemente operano in supporto alle volanti dell’U. (Prima Como)

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"Siamo arrivati sul posto, io e la squadra con me. Il più anziano è rimasto giù cercando di parlare con la ragazza. Io e l'altro ragazzo, appena abbiamo visto la situazione, abbiamo corso e abbiamo cercato di raggiungerla. (Fanpage.it)

«Mi butto giù, mi ammazzo, non ce la faccio più», urlava la giovane - una 22enne di origine russa - dopo essere salita su un muro alto circa 20 metri, minacciando di lanciarsi nel vuoto. Detenuto italiano suicida in carcere a Prato, si è impiccato a 27 anni nella sua cella: scontava una pena fino al 2032 Como, poliziotta salva ragazza dal suicidio Immediato l'intervento degli agenti di polizia, chiamati dai passanti. (ilmessaggero.it)

La priorità a livello globale è identificata nella lotta alle infezioni da virus dell’epatite B, C e D. Queste tre infezioni causano un’epatite cronica, che può rimanere per molti anni asintomatica e degenerare in cirrosi e tumore epatico, responsabili di oltre 1 milione di morti all’anno. (Frosinone News)