Nevischio a Soldeu, alle 10.30 la 1^ manche dello slalom donne: apre Hector, sono 7 le azzurre in pista

Condizioni toste sulla "Avet" per la nona gara stagionale di specialità: senza Shiffrin (che potrebbe vincere la coppa se Duerr non dovesse fare bene) e Vlhova, pronostico incertissimo. Peterlini col 27 la prima del blocco azzurro. Sara Hector inaugurerà dalle ore 10.30 la prima manche dello slalom di Soldeu, decisamente particolare visto che non saranno al via le due dominatrici tra i pali stretti, Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova attualmente infortunate. (NEVEITALIA.IT)

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Ha atteso Mannena, a sua volta accompagnata dalla Banda città di Tempio e in silenzio ha ascoltato Alessandro Achenza pronunciare la frase fatidica, quella che sancisce il legame. Re Giorgio è arrivato preceduto dalle Pavonette, ovvero dalla sua deliziosa Corte. (SARdies.it)

Mercoledì andrà in scena la dura lotta europea tra Lazio e Bayern Monaco. I bavaresi arrivano all’Olimpico dopo la dura sconfitta rimediata contro il Bayer Leverkusen, urge quindi un riscatto immediato. (Europa Calcio)

Carrasciali Timpiesu 2024 Carrasciali Timpiesu 2024 – “Silla cantani, silla baddani e villi sunemu!” – 8-13 Febbraio – Tempio Pausania (SS). Ad aprire il corteo è stata la Maschara Gadduresa che, con incedere lento e a suo modo elegante, ha dato il via al corteo domenicale. (Sardegna Reporter)

Carrasciali Timpiesu 2024 – Dal matrimonio alla sfilata dei bambini Ad aprire il corteo è stata la Maschara Gadduresa che, con incedere lento e a suo modo elegante, ha dato il via al corteo domenicale. (Sardegna Reporter)

La pioggia non ferma il lavoro di preparazione per la sfilata di domenica 11 febbraio, la giornata dedicata alle nozze reali fra Re Giorgio e Mannena, la popolana ascesa allo status di Regina. (SARdies.it)

Alle 13.30 si riparte a Soldeu, per la manche decisiva di uno slalom che, privo di Shiffrin e Vlhova, è aperto a tante soluzioni con Anna Swenn Larsson che punta alla prima vittoria stagionale, mentre Paula Moltzan, seconda a 14 centesimi dalla scandinava, alla prima in carriera come Zrinka Ljutic, terza a 0”42 davanti a Nullmeyer e Duerr, ma anche Truppe, Gisin e Rast non sono troppo lontane per sperare almeno nel podio. (NEVEITALIA.IT)