Dramma nel pratese, 82enne uccide marito malato e poi tenta suicidio

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Adnkronos INTERNO

Ha ucciso l'anziano marito e poi ha tentato di togliersi la vita ferendosi con un coltello. E' accaduto nella tarda serata di ieri, domenica 29 settembre, a Vernio, in provincia di Prato. La moglie, 82 anni, è stata portata all'ospedale Santo Stefano di Prato per le cure del caso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Ancora da chiarire il movente dell'omicidio. Da quanto si apprende, il marito dell'82enne era da tempo malato. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

L'uomo, stessa età della moglie, era malato di Alzheimer. La donna è ora ricoverata all'ospedale Santo Stefano, dove le è stata suturata una ferita al collo ed è sotto stretta osservazione dopo una visita psichiatrica. (L'Unione Sarda.it)

Ha ucciso a coltellate il marito anziano e poi ha provato a togliersi la vita, sempre usando quell'arma. È successo a Vernio nella serata di domenica 29 settembre. Pare che la vittima fosse malata da tempo di una malattia degenerativa. (gonews)

La donna, di 82 anni, è piantonata dai carabinieri all'ospedale di Firenze La moglie è stata portata all’ospedale di Careggi di Firenze piantonata dai carabinieri. Non è in pericolo di vita. (Livesicilia.it)

La donna è ora ricoverata all'ospedale Santo Stefano, dove le è stata suturata una ferita al collo ed è sotto stretta osservazione dopo una visita psichiatrica. Una donna di 82 anni ha ucciso il marito con un coltello, poi avrebbe tentato di togliersi la vita con la stessa arma ma senza riuscirci. (La Stampa)

A Mercatale Vernio, in provincia di Prato, domenica sera una donna di 82 anni ha ucciso il marito con un coltello, per poi rivolgere l’arma verso di sé e tentare di togliersi la vita, senza riuscirci. (Lettera43)

L'anziana poi ha tentato di togliersi la vita afferrando un coltello e provando a tagliarsi la gola. Provvidenziale è stato l'arrivo del figlio della coppia che è riuscito a salvare la madre e a chiedere l'intervento dei soccorsi. (LA NAZIONE)