Orrore a Seattle, un 15.enne stermina la famiglia con un'arma da fuoco
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Secondo l'associazione senza scopo di lucro Gun Violence Archive (letteralmente archivio di violenza armata), con il massacro di Seattle, dall'inizio dell'anno le stragi di massa negli Stati Uniti, ossia con almeno quattro persone uccise, sono arrivate a quota 425 e oltre 1100 tra bambini e adolescenti hanno perso la vita. US Centers for Disease Control and Prevention, l'ente federale che si occupa di salute pubblica, indica la violenza da armi da fuoco come la principale causa di morte tra i minorenni. (Corriere del Ticino)
La notizia riportata su altri media
La strage è accaduta a Fall City, Washington, negli Stati Uniti e l'adolescente, il cui nome non è stato reso noto perché è minorenne, è stato accusato di cinque capi d'accusa di omicidio aggravato e anche di tentato omicidio per aver sparato e ferito la sorella. (Today.it)
Secondo quanto riportato dalla stampa locale, la tragedia si è consumata all’interno di una villa dal valore di 2 milioni di dollari situata nel quartiere esclusivo di Lake Alice, alla periferia di Seattle (Il Fatto Quotidiano)
Un portavoce dell'ufficio dello sceriffo ha indicato che si ipotizza un caso di violenza domestica. La famiglia viveva in una villa in un quartiere ricco alla porte di Seattle, riferisce una televisione locale. (Ticinonews.ch)
Unica sopravvissuta la sorella di 11 anni: è ricoverata in ospedale ma non sarebbe in pericolo di vita. (Fanpage.it)
Famiglia sterminata in casa, il sospettato ha 15 anni La disperata richiesta di aiuto al numero di emergenza, l'estremo tentativo di salvarsi mentre il rumore degli spari squarcia il silenzio, l'arrivo dei soccorsi e la scoperta di una carneficina. (Today.it)