Allieva denuncia abusi, inchiesta nella scuola della Guardia di Finanza
Una giovane allieva del primo anno della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza ha denunciato di essere stata vittima di violenza sessuale all'interno della struttura delle Fiamme Gialle che si trova a Coppito, in Abruzzo. Secondo quanto rivelato dal Corriere della Sera, a incastrare i presunti autori del reato ci sarebbe anche una chat creata su WhatsApp in cui un capitano si confrontava con altri parigrado su quanto avvenuto. (Zoom24.it)
La notizia riportata su altri media
La giovane, 24 anni di origini della provincia di Taranto, al primo anno di corso, ha denunciato di essere stata violentata da un capitano di 33 anni originario, invece, della Sicilia. (Temporeale Quotidiano)
Si vantavano i quattro graduati delle fiamme gialle. I quattro capitani, questo il loro grado, erano anche insegnanti. (Repubblica Roma)
Un cittadino tunisino di 31 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una quindicenne a Marina di Ragusa. L’arresto è stato effettuato in flagranza di reato dai militari dell’Arma del Nucleo operativo radiomobile nella serata di sabato. (Monrealelive.it)
Ha raccontato di essere stata violentata a casa del capitano e di essere stata convocata più volte nel suo ufficio. Episodi che poi sarebbero stati addirittura commentati all'interno di una chat WhatsApp nella quale era presente il presunto autore degli abusi, insieme con tre suoi parigrado. (Tarantini Time Quotidiano)
Gabriele Gravina, presidente FIGC, ha scritto una lettera che compare sulle pagine de “La Repubblica”. Di seguito il contenuto. Gravina: “Il calcio è di fronte ad un crocevia” (Terzo Tempo Napoli)
Un’allieva della Scuola ispettori e sovrintendenti della guardia di finanza che si trova a Coppito, in Abruzzo, ha denunciato alla procura dell’Aquila – sempre in Abruzzo – dei presunti abusi sessuali: a compierli sarebbe stato un capitano dei finanzieri originario della Sicilia. (MeridioNews - Edizione Sicilia)