Scamarcio, bufera post Belve. Lui commenta: "Ferito e frainteso"

Riccardo Scamarcio si è recentemente ritrovato al centro di una polemica sul web a causa di alcune sue dichiarazioni. L’attore è stato difatti ospite da Francesca Fagnani nello studio di Belve e nel corso dell’intervista si sarebbe abbandonato ad alcune affermazioni che hanno portato gli spettatori ad accusarlo di maschilismo e misoginia. In seguito alla bufera, l’ex protagonista di Tre Metri Sopra Il Cielo ha voluto chiarire quanto accaduto. (Gossip e TV)

Ne parlano anche altre testate

«Uno fa il maschietto, l'altro la femminuccia». Polemica sui social dopo che Riccardo Scamarcio ha sottolineato nell'intervista rilasciata a Belve che esiste una differenza di ruoli in famiglia. (ilgazzettino.it)

Che dobbiamo lavare a terra, noi?”. Queste le parole dette da Riccardo Scamarcio nel 2006 (a Vanity Fair) e utilizzate da Francesca Fagnani per porre una domanda durante l’ospitata dell’attore a Belve: “Siamo fermi là o c’è stata un’evoluzione?”, ha chiesto la giornalista. (Il Fatto Quotidiano)

Ospite del salotto di Francesca Fagnani, aveva recuperato una sua vecchia frase, "il maschio è il capobranco e la femmina gli sta accanto e si occupa dei figli". Le parole di Riccardo Scamarcio a Belve, su Rai 2, hanno scatenato un ingiustificato putiferio. (Liberoquotidiano.it)

Riccardo Scamarcio e la polemica dopo Belve: “Ferito e frainteso”

Qualche anno fa Riccardo Scamarcio, non senza ironia, si era lasciato andare a un commento: "A casa mia, in Puglia, uno fa il maschietto, l'altro la femminuccia". (Secolo d'Italia)

Dopo l’uscita controversa di Riccardo Scamarcio a Belve, il talk show condotto da Francesca Fagnani su Rai Due, l’attenzione si è spostata sulla compagna dell’attore, Benedetta Porcaroli. Ma a sorprendere è stata la reazione ironica della dolce metà, che non si è lasciata sfuggire l’occasione di sdrammatizzare con una battuta sui social. (Cinematographe.it)

Così si è sentito Riccardo Scamarcio dopo l'intervista di Francesca Fagnani a Belve. Ferito e frainteso. (DiLei)