Segre: l'antisemitismo non si sradica Scontro su Piantedosi e le piazze

Più informazioni:
Migranti

«Rassicuro la senatrice Segre. Questo è un Paese che la stima e la adora. Non ha nulla da temere». Ma «sono molto preoccupato per l’antisemitismo rinascente soprattutto in alcune manifestazioni di piazza, temi che mascherano intendimenti molto più preoccupanti». Quella del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, era la prima risposta del governo alla senatrice a vita 93enne, che i saluti nazisti e gli insulti antisemiti li ha conosciuti, adolescente, ad Auschwitz e — dopo l’inchiesta di Fanpage sui giovani di FdI che li ripetevano — in un’intervista a La7 ha detto: «Sarò costretta ancora a rivedere tutto questo e lasciare il mio Paese?». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Firmato Léon Degrelle, comandante delle Waffen SS, il “figlio adottivo di Adolf Hitler”. Delmastro invitò a Biella lo storico negazionista David Irving (“Auschwitz è una menzogna”). (la Repubblica)

"Va registrato che dal punto di vista dei comportamenti pericolosi e dal punto di vista di rinascite dell'antisemitismo, non si sono evidenziate da quel gruppo giovanile. Mi preoccupa quello che talvolta è emerso nelle attività nelle piazze: gli incendi della bandiera di Israele, gli assalti alla brigata ebraica il 25 aprile. (L'Unione Sarda.it)

C'è un antisemitismo serio e pericoloso che non proviene da destra, ma dalla sinistra europea. A dirlo, in un'intervista a Il Giornale, il presidente della Fondazione Maccabi, Vittorio Pavoncello, che fa una disamina approfondita del fenomeno. (Secolo d'Italia)

Piantedosi assolve la gioventù meloniana: gli antisemiti a sinistra

Ma è meno preoccupante, da un punto di vista della sicurezza, dell'antisemitismo di coloro che scendono in piazza a sostegno della Palestina. L'antisemitismo di alcuni giovani di FdI documentato da Fanpage? Per il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è grave e va censurato "senza alcuna indulgenza". (L'HuffPost)

«Sui social e sui giornali che appartengono a certi gruppi vengono usati dei termini che portano a un antisemitismo latente». Vittorio Pavoncello, presidente della Federazione italiana Maccabi, è fermamente convinto che coloro che si scagliano contro i militanti di Gioventù Nazionale siano gli stessi che alimentano l'antisemitismo da sinistra. (il Giornale)

Dice il ministro durante un’intervista a Skytg24: «L’inaccettabilità delle cose viste nell’indagine giornalistica di Fanpage è stata affermata anche da Giorgia Meloni e sarà sanzionata con degli allontanamenti dal partito giovanile di FdI». (il manifesto)