Influenza 2024-2025, cosa aspettarci, come prepararci e come riconoscerla dai virus di stagione

I tre sintomi per riconoscere l'influenza dagli altri virus respiratori, come curarla e come proteggersi grazie al vaccino. La stagione sarà intensa Laureato in medicina e Chirurgia ha da subito abbracciato la sfida della divulgazione scientifica: raccontare la scienza e la salute è la sua passione. Ha collaborato e ancora scrive per diverse testate, on e offline. Fonte: 123RF Influenza: sintomi, vaccini C’è chi teme che i virus dell’influenza in arrivo siano particolarmente aggressivi. (DiLei)

La notizia riportata su altri giornali

“Il virus dell'influenza quest'anno si preannuncia particolarmente aggressivo. Se guardiamo a quanto accaduto quest'estate in Australia, si è verificata l'epidemia più intensa degli ultimi anni. In particolare per il ceppo virale H3N2, che pare stia mostrando una particolare contagiosità. (Fanpage.it)

Le previsioni per la stagione influenzale 2024/2025 lanciano un allarme: i casi di influenza potrebbero superare i 15 milioni solo nel nostro Paese, rendendo questo inverno uno dei peggiori degli ultimi anni. (Informazione Scuola)

Cosa dobbiamo aspettarci dall’influenza 2024/2025? Secondo le previsioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, i virus influenzali più probabili per quest’anno ne includono due di tipo A (AH1N1 e AH3N2) e uno di tipo B (lignaggio B/Victoria). (BergamoNews.it)

Torna l'influenza, in Italia si prevedono 14 mln e mezzo di casi

Per questo è importante vaccinarsi, già da oggi”. Sintomi come febbre e malessere generale sono i più comuni, ma attenzione alle polmoniti da influenza. (Fanpage.it)

Ci sono studi che nel corso degli anni hanno dimostrato che alcuni alimenti aiutano a prevenire l'influenza invernale perché sono particolarmente efficaci nel rafforzare le difese contro i virus.Se mangi nel modo giusto, quindi, quest’inverno il tuo sistema immunitario potrebbe ricompensarti con meno giorni di febbre e indolenzimento. (Men's Health)

Nonostante... Italiano su 2 esprime preoccupazione per la prossima stagione influenzale, temendo che i virus possano essere particolarmente aggressivi e contagiosi, come accaduto lo scorso anno. (Virgilio)