Fedriga su Salvini al Viminale e referendum autonomia

02/01/2025 INTERNO

“Salvini al Viminale? Non è mio compito fare valutazioni sulla composizione del governo o sulla necessità di apportare cambiamenti nei ministeri”. Così al quotidiano la Stampa il presidente del Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga. “Chiariamo – dice ancora: Salvini al ministero dell’Interno ha ottenuto risultati importanti, i numeri sono lì a testimoniarlo, e ha mantenuto gli impegni presi con gli elettori. (Telefriuli)

La notizia riportata su altri giornali

"Sono ministro dei Trasporti e delle infrastrutture, abbiamo avviato tantissimi progetti, tantissimi cantieri per modernizzare e rendere sicura l'Italia e andremo avanti - ha replicato -. Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini in una diretta sui social, rispondendo al messaggio di un follower che lo esortava a tornare a fare il ministro dell'Interno. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Abbiamo avviato tantissimi progetti e andremo avanti. Ora al ministero dell’Interno c’è un amico, Matteo Piantedosi. (Il Fatto Quotidiano)

Lui, Matteo Salvini, continua ad accarezzare il sogno proibito. Ma persino dal suo partito si esprime freddezza all’ipotesi che il leader della Lega, dopo l’assoluzione nel processo sul caso Open Arms, possa tornare al Viminale con un rimpasto di governo, prendendo il posto dell’attuale ministro Matteo Piantedosi. (Il Fatto Quotidiano)

'Chissà un domani che non ci si ritorni a occupare anche di sicurezza in questo Paese'. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

"Chissà se un domani che non ci si ritorni a occupare anche di sicurezza in questo Paese". Lo ha detto il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini in una diretta sui social, rispondendo al messaggio di un follower che lo esortava a tornare a fare il ministro dell'Interno. (la Repubblica)

Nessuna fronda è mai riuscita a nascere e fortificarsi nella Lega di Matteo Salvini. Il leader che ha tratto dalle ceneri il movimento fondato da Umberto Bossi ha sempre potuto contare, nei momenti decisivi, del sostegno unanime di tutti gli altri volti noti del partito. (Open)