Pochi medici medici durante le feste, i sindaci del Medio Campidano scrivono a Regione e Asl: "Situazione insostenibile"

Di Aurora Vinci Mancata copertura dei turni di guardia medica, lunghe attese, carenza di medici di medicina generale e un progressivo deterioramento dei servizi essenziali. Questi i disagi denunciati dai sindaci dei Comuni che si appoggiano alla Asl 6 del Medio Campidano. I primi cittadini si dichiarano sempre più allarmati di fronte a una “situazione sanitaria al collasso, con gravi disservizi che mettono a rischio il diritto alla salute dei cittadini”. (SardiniaPost)

Ne parlano anche altre testate

Sassari. Dal 17 settembre a oggi, in poco meno di quattro mesi di attività, la Chirurgia pediatrica e neonatale ha eseguito 184 interventi chirurgici su piccoli pazienti, riducendo le liste d’attesa di circa il 50%. (SARdies.it)

Cgil e Cisl Fp e Uil Fpl denunciano il sovraffollamento nel pronto soccorso e nell’area medica e cardiologica dell’Aou di Sassari. (L'Unione Sarda.it)

Sanità al collasso, situazione particolarmente critica durante le festività. (Casteddu Online)

Pronto soccorso, odissea per i pazienti sardi: durante le Feste anche 10 ore di attesa

Il livello di gravità non può essere ignorato: Cgil e Cisl Fp e Uil Fpl denunciano il sovraffollamento nel pronto soccorso e nell’area medica e cardiologica dell’Aou di Sassari. Il personale lavora “in condizioni estremamente difficili, con turni estenuanti, spazi angusti e una crescente difficoltà nel garantire una cura adeguata” e vanno adottare misure urgenti per fronteggiare la situazione. (SardiniaPost)

Diritto alla salute negato per diversi cittadini del Medio Campidano in occasione delle festività natalizie. A Guspini e Serramanna, la situazione è stata particolarmente critica dal 31 dicembre al 3 gennaio, mentre in altri comuni - tra cui Gonnosfanadiga, Pabillonis, Segariu, Arbus, Villamar, Lunamatrona e Barumini - i disservizi si sono protratti fino al 2 gennaio. (Sardegna Live)

Altra conseguenza della situazione è la fuga dei volontari, a causa delle troppe difficoltà. Durante le feste la situazione è precipitata e nei presidi dell’Isola si sono registrate anche 10 ore di attesa. (L'Unione Sarda.it)