Canone Rai, Salvini: “Voto di Forza Italia? Berlusconi era d’accordo sul fatto che fosse una tassa da abbassare”

“Io ricordo che Berlusconi anche lui riteneva che il canone Rai fosse una tassa da limare. La cosa curiosa è che si è votato oggi quello che la maggioranza aveva già votato l’anno scorso. Se andava bene l’anno scorso, perché quest’anno no? Tajani? Avrà da fare… non lo disturbo. Sento Giorgia Meloni tutti i giorni. Israele? Continuo a ritenere che sia un baluardo di democrazia. Dire che Netanyahu è un criminale di guerra come il leader di Hamas mi sembra esagerato e irrispettoso. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Giornata politica molto effervescente. Convegno di Libero a Palazzo Ferrajoli, meraviglia romana con l’affaccio su Piazza Colonna. “Innovazione e Sostenibilità, il futuro dell’Energia”. Un evento che ha visto la partecipazione del management di Terna, Enel, e Acea. (Liberoquotidiano.it)

Quando Giorgia Meloni arriva all’hotel di Monte Mario per la conferenza sul Mediterraneo lo sguardo è terreo. Anche perché l’… (La Stampa)

Dica la verità: davvero non vi aspettavate il voto contrario di Forza Italia al vostro emendamento? «Siamo rimasti sorpresi, lo confesso — risponde Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera — nel programma del centrodestra c’è il taglio delle tasse e la riduzione del canone Rai è già stata applicata quest’anno peraltro, naturalmente, con il voto anche di FI. (Corriere della Sera)

Canone Rai e sanità, doppio inciampo del governo. Ira Meloni, ma premier tira dritto

L'emendamento sul taglio del canone Rai è stato bocciato con 12 contrari e 10 a favore, con FI che ha votato contro insieme all'opposizione. (Tiscali Notizie)

E non si placano le polemiche nella maggioranza, con protagonisti il segretario della Lega, Matteo Salvini, e il leader di Forza Italia, Antonio Tajani. Gli azzurri in commissione Bilancio al Senato hanno votato con l'opposizione contro la riduzione del contributo per la tv pubblica da 90 a 70 euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

A Giorgia Meloni, raccontano, non sarebbe affatto andato giù il doppio passo falso di ieri della sua maggioranza al Senato, con il governo battuto una prima volta in commissione Bilancio sul canone Rai (Forza Italia ha votato con l'opposizione contro la riduzione del contributo per la tv pubblica da 90 a 70 euro fortemente voluto da Matteo Salvini) e una seconda volta, sempre a Palazzo Madama, su un emendamento sulla sanità calabrese firmato dal senatore azzurro Claudio Lotito, evidente fallo di reazione della Lega. (Adnkronos)