Uccisi dal monossido, i sospetti sulla caldaia. Nessun controllo dal 2019

, probabilmente in occasione di una ristrutturazione di una bella villa in stile toscano sulla collina di Poggio Imperiale. Ma a parte le certificazioni del collaudo, risalenti appunto a più di cinque anni fa, la squadra mobile della questura di Firenze non ha trovato altra documentazione che attesti le revisioni annuali dell’impianto imposte dalla legge. Le ricerche del registro dei controlli - anch’esso obbligatorio - continuano, ma intanto prendono consistenza le prime ipotesi investigative. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altre testate

La mamma di Elio, Claudia, devastata da un dolore che non riesce ad esprimere a parole, ha parlato al Corriere Fiorentino della possibilità di adottare la piccola, ormai orfana, e del forte mal di testa lamentato dal figlio prima della tragedia. (leggo.it)

“Matteo Racheli, la compagna Margarida Alcione, e il figlio di Racheli, Elio di 11 anni, hanno perso la vita. (tvprato.it)

Nella villetta c'erano alcune stufe e la caldaia: proprio su... Che sia stato il monossido di carbonio ad uccidere le tre persone a San Felice a Ema, sembra ormai molto probabile. (Virgilio)

Chi erano Margarida Alcione e Matteo Racheli, vittime della tragedia nella villa a Firenze: la vita in collina e un matrimonio all'orizzonte

Le indagini dei vigili del fuoco, diretti dalla procura guidata da Filippo Spiezia, si stanno concentrando sulla caldaia che era installata in casa. (Controradio)

Tutta la famiglia è stata sterminata dalle esalazioni del gas: "Ora desidero solo una cosa: morire" dice. (Fanpage.it)

Una grande energia confermata anche dalla preside dell’istituto comprensivo del Galluzzo Maria Teresa Frassetti: «La bambina ora è in prima elementare. Si sarebbero dovuti sposare nei prossimi mesi, Matteo Racheli e Margarida Alcione. (Corriere Fiorentino)