Apple e Microsoft rinunciano ai posti nel consiglio di OpenAI: paura per le nuove normative

Dopo aver conquistato dei posti nel consiglio di OpenAI (senza diritto di voto), sia Microsoft che Apple sembrano interessati ad abbandonare la posizione appena guadagnata a causa di possibili nuove normative antitrust. Dopo aver effettuato ingenti finanziamenti ed aver stretto partnership per utilizzare i servizi di intelligenza artificiale, per i due colossi statunitensi saranno indette delle riunioni speciali per informarli sui progressi in campo scientifico. (GizChina.it )

Ne parlano anche altri media

La scorsa settimana abbiamo riportato che Phil Schiller, ex responsabile del settore marketing e figura a capo dell’Apple Store, avrebbe assunto la carica di osservatore del consiglio nell’ambito dell’accordo con OpenAI che prevede di integrare ChatGPT nei dispositivi Apple. (TuttoTech.net)

E non solo per Apple. Pochi giorni fa era data per certa l’aggiunta di una sedia per Phil Schiller al tavolo del consiglio di amministrazione di OpenAI, ma oggi il Financial Times riporta che, a sorpresa, tutto ciò non avverrà. (IlSoftware.it)

La collaborazione tra Microsoft e OpenAI, due giganti nel campo dell'intelligenza artificiale, sta entrando in una nuova fase. Il colosso tecnologico di Redmond ha annunciato la sua decisione di rinunciare al seggio di osservatore senza diritto di voto nel consiglio di amministrazione di OpenAI, una posizione occupata per otto mesi. (HWfiles)

OpenAI, nel board spunta Apple. Che ci fa la Big Tech di Cupertino e che ruolo avrà?

Microsoft, lo ricordiamo, ha investito 13 miliardi di dollari nel laboratorio di ricerca sull’intelligenza artificiale costituito dalla società no-profit OpenAI, e in una lettera inviata al Consiglio ha confermato “con effetto immediato” il ritiro del suo ruolo. (macitynet.it)

Redmond ha precisato che quel tipo di intervento non è più necessario: la governance della società specializzata in intelligenza artificiale sarebbe infatti migliorata significativamente negli ultimi otto mesi. (CorCom)

Dopo il recente annuncio della partnership tra OpenAI e Apple, Bloomberg ha riferito che la Big Tech di Cupertino si sarebbe assicurata la presenza all’interno del consiglio di amministrazione dell’azienda guidata da Sam Altman. (StartupItalia)