Bambina in ospedale con dolori al ventre: è stata infibulata, allontanata dalla famiglia

È arrivata nel pronto soccorso dell'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce con dolori al ventre che, stando a quanto riferito dal padre, sarebbero stati causati da una caduta mentre giocava. Ma durante la visita della paziente, una bambina di 8 anni originaria del Mali, i sanitari avrebbero riscontrato un'emorragia, rispetto alla quale sono in corso ulteriori accertamenti per risalire alle cause e togliere ogni dubbio su una possibile violenza sessuale (Today.it)

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Lesioni aggravate. I magistrati della procura ordinaria hanno ereditato il fascicolo dai colleghi di quella dei minorenni, ai quali i medici del "Fazzi" di Lecce avevano segnalato il caso nei giorni scorsi. (Corriere della Sera)

Al momento però non c'è alcuna conferma di un'indagine a loro carico. Potrebbero essere indagati per lesioni personali aggravate i genitori della bambina di 8 anni originaria del Mali arrivata all'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce con un'emorragia. (Today.it)

L’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto in attesa di acquisi… La procura di Lecce - che ha ereditato il fascicolo dai colleghi che indagano sui casi che riguardano i minori - ipotizza il reato di lesioni personali aggravate a carico di padre e madre. (La Repubblica)

La piccola, originaria del Mali, è stata affidata ai servizi sociali e trasferita in una comunità protetta, dopo che era stata portata dal padre al Dea dell’ospedale Vito Fazzi dichiarando che aveva dolori all’addome a causa di una caduta ma, secondo i medici, l’emorragia era di altra natura. (Il Faro online)

L'inchiesta Intanto, sull’inquietante episodio, è stata aperta un’inchiesta ed in queste ore gli inquirenti con il supporto di alcuni psicologi ascolteranno la minore, tornata in buono stato di salute. (quotidianodipuglia.it)

Tutto ha avuto inizio lunedì scorso con l’arrivo, al pronto soccorso del Dea di Lecce, di un papà con una bimba di otto anni che accusava dolori al ventre. Pare sia stata allontanata dalla famiglia e affidata a una comunità, ma il riserbo è alto su una vicenda che ha scosso le coscienze. (La Gazzetta del Mezzogiorno)