Corruzione in Liguria, Beppe Grillo dal palco di Bologna: “Vengo da una regione governata da Rete 4”

Genova. È passata poco più di una settimana da quando in Liguria è deflagrata la bomba dell’inchiesta giudiziaria sulla corruzione che ha decapitato la Regione, portando all’arresto di presidente (sospeso) Giovanni Toti. E tra le tantissime reazioni arrivate dal mondo politico, una voce risuona non per la potenza, ma per l’assenza: quella di Beppe Grillo, che ha apparentemente scelto di non esprimersi sullo tsunami che ha sconvolto la sua regione. (Genova24.it)

Ne parlano anche altri media

Il verbo dell'Elevato era legge dentro il M5s. Aveva il potere di mettere alla porta un parlamentare con un colpo di testa estemporaneo. (ilGiornale.it)

Beppe Grillo è tornato al Teatro Celebrazioni dopo cinque anni con lo spettacolo ‘Io sono un altro’: sulle orme del protagonista del romanzo “Uno, nessuno e centomila” di Pirandello, a cui si è ispirato, il comico afferma di sentirsi altro da sé stesso al punto da concludere lo show dicendo “Non so più chi sono io, perché non so più neanche chi siete voi”, quasi a voler sottolineare una mancanza di rappresentazione identitaria nella società di oggi. (il Resto del Carlino)

C’era una volta Beppe Grillo che riempiva le piazze. C’era una volta il fondatore del Movimento Cinque Stelle. C’era una volta un comico-politico che voleva aprire il Parlamento come «una scatoletta di tonno». (Liberoquotidiano.it)

Salvaguardia dell’ambiente, energia, scienza, religione, Dio, medicina: erano questi i temi preannunciati per lo show di Beppe Grillo, Io sono un altro, sul palco del teatro Celebrazioni di Bologna (il tour continuerà in altre città, stasera sarà a Torino) ma ieri sera, 14 maggio, per la prima volta il fondatore del Movimento 5 Stelle è intervenuto sul caso del presidente della sua Liguria, Giovanni Toti – seppur lasciando qualche ambiguità – e, come prevedibile, attaccando anche il governo di Giorgia Meloni. (Corriere della Sera)

Di più: la infiammò». «Chissà», ho pensato, «se fa ancora i pienoni di un tempo. (ilGiornale.it)

In questi anni la scuola di wrestling del capoluogo ha sfornato decine talenti con alcuni di essi che hanno già debuttato anche all’estero, come nel caso di DMTaoMan, Nic Fedeli e Omar Prince, solo per citare gli ultimi ad aver raggiunto tale traguardo. (Frosinone News)