Egitto: arrestato attore italiano

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INTERNO

Elanain Sharif, attore di 44 anni con cittadinanza italiana, è stato arrestato in Egitto, suo paese natale, per motivi legati alla sua professione. Sharif, noto nel settore del cinema per adulti con il nome d'arte Sheri Taliani, è stato fermato dalle autorità egiziane con l'accusa di incitamento all'immoralità, a causa della diffusione di materiale pornografico online, anche se prodotto all'estero. La madre dell'attore, residente a Terni, ha lanciato un appello disperato alla stampa, chiedendo clemenza per il figlio e sottolineando le precarie condizioni di detenzione in cui si troverebbe.

Secondo quanto riferito, Sharif sarebbe detenuto in condizioni difficili, senza accesso a cure adeguate. La madre ha espresso grande preoccupazione per la salute del figlio, chiedendo alle autorità egiziane di permetterle di comunicare con lui e di garantire un trattamento umano. L'avvocato di Sharif ha dichiarato che il fermo sarebbe legato alla pubblicazione di contenuti ritenuti immorali dalle autorità egiziane, nonostante tali contenuti siano stati prodotti e diffusi al di fuori del paese.

Il caso di Elanain Sharif ha sollevato numerose questioni riguardanti la libertà di espressione e i diritti umani in Egitto, paese noto per le sue rigide leggi contro la pornografia e altre forme di espressione considerate immorali. La situazione di Sharif è particolarmente delicata, data la sua doppia cittadinanza e il fatto che le accuse mosse contro di lui riguardano attività svolte al di fuori del territorio egiziano.

Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha espresso preoccupazione per la situazione di Sharif e ha dichiarato di voler discutere il caso con le autorità egiziane.