I sindaci di Bologna e Firenze: “Piazza per l’Europa il 5 aprile”

Caro direttore, le città di Bologna e Firenze, come tante altre realtà europee, sono chiamate a un ruolo fondamentale nel rafforzamento dell’Unione Europea. Oggi, più che mai, sentiamo l’urgenza di impegnarci a promuovere e difendere i valori che ci hanno uniti in questi decenni: democrazia, pace, giustizia sociale e rispetto per l’ambiente. Per questo, rispondendo all’appello lanciato da Miche… (La Repubblica)
Su altri giornali
Le polemiche che stanno travolgendo Roma riguardano i costi sostenuti (da noi) per la manifestazione “Una Piazza per l’Europa”, che si è svolta sabato scorso in piazza del Popolo. Non si placa la bufera per il corteo rosso di Michele Serra. (Nicola Porro)
"Le città di Bologna e Firenze, come tante altre realtà europee, sono chiamate a un ruolo fondamentale nel rafforzamento dell'Unione Europea. La data da segnare in rosso è quella di sabato 5 aprile. (Liberoquotidiano.it)
Due famiglie si incontrano, e per certi versi affrontano, in un soggiorno estivo a Ventotene. Da un lato chi ricorda la storia dell'isola, l'importante eredità di ideali che porta con sé il luogo e che vuole preservare anche soltanto poche pietre testimoni della prima idea di Europa, dall’altro chi ha fatto soldi facili con i social e non ha neppure idea del “sacro” suolo che calpesta, tanto da realizzare una discoteca all’aperto dove Spinelli e Rossi ragionavano di pace e futuro. (La Stampa)

Durante l'assemblea un gruppo di consiglieri appartenenti a Fratelli d'Italia con lo slogan «Roma Libera» ha chiesto le dimissioni del sindaco e ha srotolato un manifesto con sopra scritto «Gualtieri vergogna Capitale», presente il gruppo capitolino di Fratelli d'Italia e il coordinatore romano Marco Perissa. (Corriere Roma)
Roma Capitale, denominazione azzeccatissima, ha speso un capitale di 270mila euro – soldi pubblici fino a prova contraria, attendiamo smentita dal sindaco Gualtieri – per la “manifestazione pacifista” di sabato scorso i cui partecipanti erano divisi su tutto tranne sul “dagli a Trump e alla Meloni”. (Liberoquotidiano.it)
La cosa stupefacente è che il Comune di Roma ha pagato oltre 200mila euro di spese tra hotel e viaggi. Recentemente è stata organizzata a Roma una manifestazione della sinistra lanciata da Michele Serra, giornalista di Repubblica. (il Giornale)