Contratti Pa: Fp Cgil, retribuzioni ferme? Governo non stanzia risorse adeguate

29/10/2024 INTERNO

“Le retribuzioni dei dipendenti pubblici sono ferme al palo perché il Governo non ha stanziato le risorse adeguate per tutelare il potere d’acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori della pubblica amministrazione”. Così Fp Cgil in una nota. “La stessa ARAN, inoltre, certifica quanto noi andiamo dicendo ormai da mesi: con le precedenti tornate contrattuali abbiamo più che recuperato quanto perso a causa dell’inflazione, +3,48% nel triennio 2016-2018 a fronte di un’inflazione nello stesso periodo dell’1,8%; nel triennio 2019-2021 +4,07% a fronte di un’inflazione nello stesso periodo del 2,2%. (Fp Cgil)

Se ne è parlato anche su altri media

Trotta, già Segretario Organizzativo Cgil Calabria, 61 anni, ha ricoperto diversi incarichi all’interno dell’organizzazione tra i quali quello di coordinatore regionale NIDIL e Segretario regionale SNUR CGIL (sindacato Nazionale Università e ricerca). (Corriere di Lamezia)

Sul rinnovo del contratto delle funzioni centrali… «Rimaniamo al tavolo per senso di responsabilità, per trattare fino all’ultimo, ma non ci accontentiamo del “pagherò” del governo, vogliamo un ravvedimento operoso», ironizza il segretario confederale Fp Cgil Florindo Oliverio. (la Repubblica)

Stesso discorso per gli assistenti, che verranno rinominati “collaboratori”. Gli aumenti “tabellari” sono stati ritoccati verso l’alto utilizzando una quota delle risorse che l’Aran si era tenuta da parte per il salario accessorio. (PA Magazine)

L’assessore all’agricoltura della Regione Calabria, Gianluca Gallo, è intervenuto alla presentazione della nuova associazione “Passione Mediterranea AOP” che prende vita dall’aggregazione di quattro organizzazioni di produttori ortofrutticoli, tre calabresi ed una pugliese. (Corriere di Lamezia)

Sono questi i principali contenuti della piattaforma contrattuale per il rinnovo dei dipendenti pubblici delle funzioni centrali (ministeri, agenzie fiscali e enti pubblici non economici). – Da 120 euro a 190 euro di aumenti mensili (a seconda dei livelli), mille euro di arretrati e più smart working. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L’incontro, che si è protratto per circa un’ora e a cui hanno preso parte il direttore di Unindustria, Dario Lamanna, e la consigliera dell’Ambasciata kosovara in Italia, Rudina Bukoshi, è servito ad avviare i contatti istituzionali tra gli industriali calabresi e la Repubblica del Kosovo sulla scia di una serie di interessi reciproci in termini di rapporti economici e produttivi da stimolare e sviluppare. (Corriere di Lamezia)