Influenza 2025: in arrivo 2 milioni di casi a settimana

Come ogni inverno, molti italiani stanno affrontando l’influenza stagionale. Finora, oltre cinque milioni di persone sono state colpite, ma il picco deve ancora arrivare. Secondo gli esperti, è previsto nei prossimi giorni, favorito dagli incontri natalizi e dalla ripresa delle attività scolastiche. Picco atteso nei prossimi giorni. Secondo l’ultimo rapporto RespiVirNet, il sistema di sorveglianza integrata dei virus respiratori curato dall’Istituto Superiore di Sanità e pubblicato il 3 gennaio, “nella settimana dal 23 al 29 dicembre si è registrata una lieve, ma prevedibile, diminuzione dei casi di sindrome simil-influenzale, grazie alla chiusura delle scuole per le festività”. (Livingcesenatico)

Ne parlano anche altri media

Influenza: da martedì comincia l’ora della verità, per quanto già nel presente i segnali non siano incoraggianti. (La Stampa)

Ad Affaritaliani.it il Direttore Sanitario Ospedale Galeazzi sant'Ambrogio fa il punto su come sta andando su influenza e virus l'inverno 2024-2025 ROMA – Una stima complessiva delle vittime alla fine di questo inverno, tra Covid e influenza, “potrebbe essere tra 1.000 e 1.500 morti come causa diretta di Covid o influenza ma come concausa, su fragili e anziani che hanno già altre patologie, la previsione a fine stagione è tra 8.000 e 10.000 vittime e 14 milioni complessivi di casi dovuti ai vari virus influenzali”. (Dire)

La regione sta infatti probabilmente vivendo in queste ore il picco assoluto dei malati dell'inverno 2024-2025. L’ultimo report del servizio di epidemiologia regionale Seremi riguarda la settimana dal 23 al 29 dicembre e ci dice che sono erano stati 34 mila i casi in Piemonte solo nell’ultima settimana dell’anno. (Corriere della Sera)

Influenza, fra socializzazione natalizia e riapertura scuole il picco è in arrivo

A scattare a Primocanale la fotografia della situazione in Liguria il professor Giancarlo Icardi direttore igiene Policlinico San Martino di Genova e referente ligure dell'istituto superiore di sanità. (Primocanale)

Un fenomeno che si riscontra puntualmente anche quest'anno, come testimoniano i dati dell'ultimo report di Respivirnet, la rete di monitoraggio epidemiologico con cui l’Istituto superiore di sanità segue l'andamento delle sindromi simil influenzali. (corriereadriatico.it)

Con la Campania come unico territorio in condizioni più difficili, la Liguria risulta al momento l’unica regione in “zona arancione” con un’incidenza di 12,7 casi ogni mille persone, basata sui 1.080 pazienti segnalati da 59 medici che seguono complessivamente 85.070 assistiti. (CittaDellaSpezia)