Padova, morte dell’ottantenne trovato nell’armadio: “L’omicida non voleva pagare le bollette”

Padova, morte dell’ottantenne trovato nell’armadio: “L’omicida non voleva pagare le bollette”

A Limena, in provincia di Padova, l'omicidio di Franco Bernardo Bergamin, l’uomo di ottant'anni trovato cadavere avvolto in buste della spazzatura con l'armadio in cui era nascosto circondato da bottiglie di profumo, ha un movente che si fa sempre più chiaro: una disputa sul pagamento delle bollette. Alessio Battaglia, un quarantenne di Trieste, è stato arrestato per l'omicidio volontario di Bergamin, e la sua figura emerge come quella di un uomo con un passato problematico e una personalità controversa. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Non voleva pagare le bollette, quindi l’ha ucciso e nascosto nell’armadio. Dopo l’ennesima lite per questioni economiche, l’uomo avrebbe spezzato l’osso del collo della vittima e poi occultato il cadavere in sacchi della spazzatura, circondandolo con bottiglie di profumo nel tentativo di coprire l’odore della decomposizione. (ilmessaggero.it)

«Si fidava di tutti e infatti stava ospitando una persona che poi si è approfittata di lui nel modo peggiore possibile». (ilgazzettino.it)

Ospite della vittima da alcuni mesi, Alessio Battaglia si rifiutava di contribuire alle spese, diniego che avrebbe acceso dispute violente tra i due uomini. (Il Giornale Popolare)

Omicidio Bergamin, il racconto di Alessio Battaglia: «L'ho colpito al torace e con due schiaffi. Rantolava a terra, poi l'ho messo nell'armadio»
Omicidio Bergamin, il racconto di Alessio Battaglia: «L'ho colpito al torace e con due schiaffi. Rantolava a terra, poi l'ho messo nell'armadio»

Battaglia ha raccontato l'omicidio davanti al giudice per le indagini preliminari Laura Alcaro durante l'interrogatorio di garanzia di sabato mattina. Finisce così il racconto di Alessio Battaglia, l'uomo in carcere per l'omicidio del coinquilino 80enne Franco Bernardo Bergamin, assassinato il 22 febbraio e trovato morto in casa solo il 5 marzo. (Fanpage.it)

Così una signora commenta, osservando l'annuncio della scomparsa di Franco Bernardo Bergamin, 80 anni, operaio in pensione, con l'indicazione che "le esequie del caro Franco verranno comunicate in data da destinarsi", affisso sulla bacheca in piazza San Giorgio di fronte all'omonima chiesa parrocchiale di Tremignon, frazione di Piazzola sul Brenta dov'è originaria la famiglia Bergamin. (ilgazzettino.it)

«Rantolava a terra, poi è morto e ho nascosto il corpo nell’armadio». È il racconto choc di Alessio Battaglia, in carcere per l’omicidio di Franco Bernardo Bergamin, davanti al giudice per le indagini preliminari Laura Alcaro durante l’interrogatorio di garanzia di sabato mattina (8 marzo) all’interno della casa circondariale Due Palazzi. (ilgazzettino.it)