BORSA MILANO IN CALO
Mercoledì alle 14:40, l'indice FTSE Mib registra una flessione di 110,43 punti, pari a -0,32%, portandosi a 34.361,63 punti. Anche l'indice Allshare scende di 108,71 punti, -0,30%, a 36.449,78, mentre il FTSE Eurofirst 300, che comprende le principali azioni europee, guadagna lo 0,53%. Analizzando i settori, nel comparto bancario, Intesa Sanpaolo perde l'1,37%, UniCredit scende dell'1,30%, Banco Bpm cede l'1,84%, mentre Mediobanca guadagna lo 0,82%. (Websim)
La notizia riportata su altri giornali
Le indicazioni non costituiscono invito al trading. Analizzando lo scenario del FTSE MIB si evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 33.696. Prima resistenza a 34.431. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 33.450. (LA STAMPA Finanza)
Piazza Affari ha registrato una notevole perdita, con l'indice Ftse Mib che ha ceduto l'1,54% chiudendo a 33.940 punti. (Tutto Juve)
Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,52%) e per il FTSE Italia Star (-1,04%). Alle ore 11.30 il FTSEMib perdeva lo 0,99% a 33.643 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 33.617 punti e un massimo di 33.995 punti. (SoldiOnline.it)
Sul fronte macro da segnalare che il settore manifatturiero e il terziario cinesi sono rimasti in territorio di espansione per il dodicesimo mese consecutivo a ottobre, con un aumento della produzione trainato da un incremento delle nuove attività. (Milano Finanza)
Pesano Inwit (-4,5%) all'indomani della trimestrale, Erg, che la diffonderà la prossima settimana e Campari (-3,18%), che scivola insieme alle rivali europee per timori di nuovi dazi Usa con la presidenza Trump. (Tiscali Notizie)
Aggiornamento ore 15:50 Scivola il principale indice della Borsa di Milano, che si posiziona a 34.016 punti, con una discesa dell'1,32%. Atteso un ulteriore ripiego verso l'area di supporto vista a 33.698 e successiva a quota 33.381. (LA STAMPA Finanza)