Omicidio di Rozzano, morire per un paio di cuffie
Ci colpisce l’eventualità che qualcuno, un ragazzo di 19 anni appena oltretutto, possa uccidere un uomo per portargli via un paio di cuffie del valore di 14, massimo 20 euro (e poco cambierebbe). Ci domandiamo se davvero questo possa essere il valore di cambio di un’esistenza, se si può cancellare quella altrui e di conseguenza la propria per tanto poco. La domanda, a cui i fatti hanno dato una t… (la Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Alle pr… La rabbia, oltre al dolore, è palpabile, mentre si accendono le candele. (La Repubblica)
A Rozzano (Milano) (BlogSicilia.it)
A sinistra, Daniele Rezza, il ragazzo di 19 anni che ha confessato di aver ucciso Manuel MastapasquaMissing Credit “Manuel con Rozzano davvero non ha mai avuto niente a che fare - ha aggiunto - non conosce nessuno a Rozzano. (IL GIORNO)
I capi d'accusa per Daniele Rezza “Ha cercato di farlo scappare, ha lavato i pantaloni e ha cercato di farlo scappare”, ha detto la signora ai microfoni di Mediaset. (Virgilio Notizie)
E Rezza, al suo primo lavoro a chiamata come cassiere in un supermercato milanese, ha risposto: «Devo confessare un omicidio». «Era rimasto in piedi, non ho visto sangue, non pensavo di averlo ucciso». (Gazzetta del Sud)
Continuava a chattare con lei, Ginevra, che vive in Liguria, quando la sua strada ha incrociato quella di Davide Rezza, il diciannovenne di Rozzano che lo ha ammazzato con una colt… Da giorni la sua immagine di profilo sui social è tutta nera. (La Stampa)