Sciopero di due giorni a Repubblica oscura Italian Tech Week

L’evento alle Ogr di Torino non avrà visibilità in diretta on line sul quotidiano, perché il sito non sarà aggiornato fini alle 23.59 del 26/9. La redazione di Repubblica si è espressa con una votazione bulgara (230 si, 30 no e 15 astenuti ) a favore di due giorni di sciopero il 26 e 27 settembre. Al centro della dura contestazione nei confronti di Exor la società che controlla il gruppo Gedi, i nuovi metodi di gestire Italian Tech Week, il grande evento che si svolge dal 25 al 27 settembre a Torino, che fino all’anno scorso era a cura della redazione di Italian Tech, l’hub verticale diretto da Riccardo Luna, e che con l’edizione 2024 e’ passato a Vento (Venture Originator), il programma di venture building lanciato due anni fa da Exor Ventures. (Primaonline)

Se ne è parlato anche su altri media

È quanto sta accadendo a Repubblica, il cui comitato di redazione ha annunciato ieri sera uno sciopero di due giorni votato a larghissima maggioranza dai giornalisti e dalle giornaliste. (Il Fatto Quotidiano)

ROMA – Per i giornalisti la libertà di poter svolgere il proprio lavoro senza condizionamenti o invasioni di campo da parte del marketing commerciale; per gli operai di poter mantenere il proprio posto di lavoro in Italia per il futuro. (Dire)

Il Comitato di Redazione del Sole 24 Ore esprime solidarietà ai colleghi di Repubblica per lo sciopero indetto nei giorni 25 e 26 settembre e il tentativo di boicottaggio da essi denunciato, a opera dei vertici della testata. (Il Sole 24 ORE)

Repubblica, il Cdr: «I vertici della testata tentano di aggirare lo sciopero». La Fnsi al fianco dei colleghi I rappresentanti sindacali: «Con questo comportamento, l’azienda e la direzione sembrano gettare la maschera una volta per tutte». (Fnsi)

Abbiamo allertato le associazioni di categoria affinché valutino l’apertura di un procedimento antisindacale. Il Comitato di redazione denuncia pubblicamente il tentativo dei vertici della testata di aggirare lo sciopero in corso delle giornaliste e dei giornalisti di Repubblica. (la Repubblica)

«Si tratta – prosegue la nota – di un gravissimo comportamento estraneo alla cultura del nostro giornale. Abbiamo allertato le associazioni di categoria affinché valutino l’apertura di un procedimento antisindacale. (Primaonline)