L’icona delle auto italiane torna per davvero: è tutto ufficiale, prezzi e dettagli
Ora c’è il grande ritorno per questo colosso italiano, con la sua qualità che è straordinaria e con un prezzo pazzo. La produzione delle auto in Italia è sempre stata di altissimo livello, anche se in questi ultimi anni si sta vivendo un periodo non troppo sereno. La crisi da un punto di vista delle vendite è chiara ed evidente a tutti, tanto è vero che molti stabilimenti hanno dovuto chiudere i battenti, lasciando così a casa gran parte dei lavoratori. (Alla Guida)
Se ne è parlato anche su altri media
Modena Automobili, azienda specializzata nel restomod di vetture storiche, ha deciso di riportarla in vita con il progetto MA-01 BITURBO Shamal. Avviato nel 2022, questo ambizioso piano si propone di fondere il fascino del passato con la tecnologia moderna, preservando l'anima della vettura originale. (Auto.it)
Un coupé compatto e potente, con il suo V6 con doppio turbocompressore fu un’anteprima assoluta per l’epoca. La Biturbo conquistò rapidamente il pubblico grazie a prestazioni notevoli e a una configurazione tecnica raffinata che includeva sospensioni indipendenti anteriori e un differenziale posteriore Torsen, rendendola un’automobile di prestigio. (Automoto.it)
Questa coupé compatta montava un motore V6 con doppio turbocompressore, capace di erogare potenza senza precedenti per la sua categoria. Sotto la visione di Alejandro De Tomaso, la Biturbo ha sfidato direttamente marchi come Alfa Romeo e Lancia, emergendo come simbolo di innovazione. (ClubAlfa.it)
La fame di restomod sembra essere sempre più insaziabile: prima sono arrivate le Porsche, poi le Lancia e le Alfa Romeo e ora sembra che un po’ tutte le icone del passato (anche quelle più discusse) debbano avere una loro reinterpretazione in chiave moderna. (Veloce)
Era il 1989 quando Maserati presentò la Shamal la massima espressione dell’evoluzione tecnica nella famiglia delle Biturbo dalla Casa del tridente. (Sport Mediaset)
La storia di casa Maserati è ricca di modelli storici, rimasti nella mente degli appassionati, i quali sognano il loro ritorno nel corso dei nostri giorni. Oggi vi parliamo di un coraggioso progetto che riporta in vita la Biturbo, vettura prodotta dalla casa del Tridente tra il 1982 ed il 1992, una coupé a 3 volumi che aveva un’impostazione tecnica tutto sommato classica, con motore anteriore longitudinale, trazione posteriore, sospensioni anteriori a ruote indipendenti, retrotreno a bracci oscillanti ed impianto frenante con dischi sia all’anteriore che al posteriore. (QuattroMania)