Borse oggi in diretta | Europa attesa in rialzo con i banchieri centrali. Occhio a Unicredit, Enel, Leonardo

Lunedì è dividend day a Piazza Affari, che dovrebbe incidere per l’1,2% sul Ftse Mib. L’Asia ha viaggiato contrastata e in rosso, mentre il premier Uk Starmer incontra il presidente cinese Xi, fatto che non accadeva dal 2018. Diversi gli interventi attesi dei banchieri centrali (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri media

Le azioni globali hanno iniziato la settimana su basi un po’ più solide in vista della pubblicazione degli utili tanto attesi da Nvidia mercoledì, mentre l’atteso discorso governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, ha lasciato i mercati perplessi sulle prospettive dei tassi d’interesse del Paese e quindi sulla possibilità che lo yen si riprenda. (FIRSTonline)

Nuova settimana di contrattazioni per i mercati europei, reduci dagli alti e bassi post elezioni americane, dovute anche ai dati sull’inflazione Usa. C’è attesa per l’apertura delle Borse europee, lo spread tra Btp e Bund tedeschi ha esordito a 120 punti, dopo che in chiusura venerdì 15 novembre i listini avevano chiuso deboli e il differenziale in calo a 120,3 punti. (Lettera43)

Su Piazza Affari nella seduta del 18 novembre pesa lo stacco dei dividendi per dieci società del Ftse Mib, tanto che l’indice principale che chiude in rosso dell’1,3% mentre gli altri listini europei ballano intorno alla parità. (Il Sole 24 ORE)

Milano giù per lo stacco delle cedole, dollaro sempre forte

Le Borse europee aprono in rialzo, a Milano incide l’impatto dello stacco di dividendi, che pesa sul Ftse Mib l’1,22%. Venerdì scorso Wall ha chiuso in ribasso e così ha archiviato una settimana negativa. (Il Sole 24 ORE)

oro BPER (LA STAMPA Finanza)

Apertura debole e contrastata per Wall Street, mentre sembra sfumato l'entusiasmo per l'esito delle presidenziali americane e si aggrava invece la preoccupazione per le prossime mosse della Fed. Lo spettro dell'inflazione si riallunga sugli Usa e questo potrebbe portare a una rimodulazione della politica monetaria. (RaiNews)