Colpo di spugna del Consorzio Belluno: «Sarà un 2021 senza eventi»

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Corriere Delle Alpi ECONOMIA

Centro storico. . . . Le troppe incognite del momento e il balletto dei colori sulla mappa della lotta al Covid fanno cambiare strategia ai commercianti del Consorzio Belluno centro storico, che almeno per quest’anno mettono già le mani avanti sui tradizionali appuntamenti che da sempre animano la vita della città.Stop quindi ai giovedì di sera e con buona probabilità anche all’ex tempore di scultura, ma caccia aperta a nuove idee attraverso l’utilizzo dei fondi rimasti e delle quote annuali dei consociati, per affidare a un professionista il compito di rilanciare le attività cittadine con iniziative promozionali, pubblicitarie o comunque incentrate sul far tornare la gente a spendere nei negozi, senza per questo creare assembramenti difficilmente gestibili. (Corriere Delle Alpi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questa la ripartizione degli 80 ricoverati: 4 (+2) in terapia intensiva e 34 in area non intensiva all’ospedale di Belluno; 4 (-2) in terapia intensiva e 15 in area non intensiva all’ospedale di Feltre; 1 in area non intensiva all’ospedale di Cortina; 10 all’ospedale di comunità di Belluno, 12 in quello di Feltre. (L'Amico del Popolo)

/ belluno. . I 1.300 pazienti oncologici della provincia di Belluno saranno convocati dal 2 al 6 marzo per la campagna di profilassi contro il Covid. Le nostre società scientifiche nazionali e internazionali, d’altra parte, raccomandano le vaccinazioni ai pazienti oncologici, perché sono ad alto rischio complicazioni». (Corriere Delle Alpi)

Interverranno il giornalista bellunese Marco D’Incà e Monica Andolfatto del sindacato giornalisti Veneto Secondo evento lunedì 22 marzo: si parlerà della convenzione di Istanbul, ovvero del primo strumento internazionale che riconosce la violenza contro le donne come violazione dei diritti umani. (Corriere Delle Alpi)

“Le terre sopra i 600 metri di quota hanno bisogno di manutenzioni, ma anche di coesione sociale, di occasioni di pubblicità e di vita”, ricorda il presidente dell’associazione Gimmy Dal Farra (foto Bellunopress. (Radio Più)

Ecco così le lezioni all’aperto, con pacchetti diversificati settimanalmente, nel rispetto dei vari protocolli e con massima flessibilità oraria. La struttura, gestita dallo Sporting Club Lessinia, vuole sfruttare l’arrivo di una stagione più mite per proporre attività all’aperto nel rispetto delle norme. (il Corriere delle Alpi)

Il 9 marzo di quell’anno, infatti, il Comune di Belluno emette l’ordine di demolizione della costruzione accessoria adiacente alla casa principale.I proprietari non ci stanno e fanno ricorso al Tar del Veneto adducendo motivi di violazione di legge ed eccesso di potere. (Corriere Delle Alpi)