Manovra, finale incandescente. Cosa è successo in Senato

Per saperne di più:
(Post) fascisti Governo Meloni

Il ministro dell'Economia Giorgetti tra i banchi del governo al Senato, per la discussione della legge di Bilancio - Ansa Arriva in aula al Senato venerdì dopo un passaggio lampo di neanche mezz’ora in commissione Bilancio, la manovra economica. Il tempo di consentire al relatore Guido Liris, Fratelli d’Italia, di dimettersi, per sottrarsi all’ennesima messa in scena che vede il provvedimento annuale più importante del governo - atteso da 800 emendamenti - transitare come da iter prescritto ma solo per pura formalità, pronto ad approdare in Assemblea con tempi contingentatissimi, dove il copione già concordato prevede che l’esecutivo ponga la questione di fiducia e la maggioranza vari definitivamente la legge come approvata alla Camera senza modifiche. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

“Non è una manovra lacrime e sangue come le opposizioni vogliono far credere. Quella che si sta approvando è una finanziaria concreta e seria. (Sassilive.it)

La solita finta discussione, in commissione e poi in aula, e il voto di fiducia fissato per questa mattina alle 11. Doveva essere un passaggio formale. (Il Fatto Quotidiano)

"Io penso che dopo il dibattito fatto, soprattutto dopo aver ascoltato la replica del Ministro dell'economia che ad un certo punto sulla riforma della legge contabilità ha ributtato la palla nel campo del Parlamento, domani quando interverremo in sede di dichiarazione di voto, sarà l'occasione come il Ministro per i rapporti col Parlamento sa e come il Presidente della Commissione bilancio ben conosce, per un confronto vero con il Governo per capire chi ha quali colpe, perché per noi queste colpe molto gravi ce li ha il Governo. (Il Sole 24 ORE)

Manovra da 30 miliardi al rush finale: domani si chiude

Ieri mattina il presidente della commissione Bilancio, Nicola Calandrini, ha annunciato l’incardinamento del disegno di legge, aggiungendo che il termine per la presentazione degli emendamenti era fissato per le 17 sempre di ieri. (Corriere della Sera)

In particolare, sono attese le dichiarazioni di voto dei gruppi parlamentare e, a seguire, il voto finale. (Il Fatto Quotidiano)

Al termine della discussione è attesa la richiesta della fiducia da parte del governo che sarà votata domattina. Ha preso il via in Senato poco dopo le 14 la discussione generale sul disegno di legge di bilancio, arrivato in Aula senza mandato al relatore nel testo licenziato la scorsa settimana dalla Camera (Teleborsa)