S&P-500 e Nasdaq in rialzo, attesa per inflazione e trimestrali

Citigroup JPMorgan Wells Fargo Bank of New York Mellon Dow Jones S&P-500 Nasdaq 100 S&P 100 Seduta positiva a Wall Street, dove Nasdaq e S&P-500 continuano a essere sui massimi storici. In particolare, ieri l'S&P500 ha registrato la sesta seduta consecutiva in guadagno, la miglior serie positiva dallo scorso gennaio, confermando per la trentaseiesima volta da inizio anno un livello storico. Il mercato statunitense continua a beneficiare delle maggiori probabilità di un primo taglio dei tassi nella riunione di settembre con la Fed, che sembra preparare il terreno per questo scenario senza comunque definire tempistiche precise. (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Ultim'ora News (Milano Finanza)

Saverio Berlinzani ha evidenziato come Jerome Powell abbia ribadito che non taglierà i Fed Funds fino a quando non avrà acquisito maggiore fiducia nel fatto che l’inflazione si stia muovendo in modo sostenibile verso il 2%, e i dati, in questi primi trimestri, secondo Powell, non supportano tale fiducia. (SoldiOnline.it)

Sembra che i grandi hedge fund americani non sappiano bene cosa fare di questi tempi. (Corriere della Sera)

Inflazione Usa darà ok a taglio tassi Fed? La frase di Powell che lascia sperare VS alert che mette ansia

A record pure il Nasdaq che sale sopra i 18.352 punti. Nuovo massimo storico per la borsa di Wall Street con l’indice più rappresentativo, l’ S&P500, che supera i 5.600 punti nel suo settimo giorno consecutivo di rialzo. (Il Fatto Quotidiano)

Roma, 10 lug. – Chiusura positiva e con una dinamica in accelerazione a Wall Street, che oggi ha visto l’indice S&P 500 segnare ancora un record. (Agenzia askanews)

Il presidente della Fed Jerome Powell, che vuole più dati prima di essere certo del trend discendente dell’inflazione Usa verso il target del 2% e dunque per iniziare a tagliare i tassi, sarà presto accontentato: domani, giovedì 11 luglio, la Federal Reserve e i mercati avranno infatti indicazioni cruciali sul trend dell’inflazione attraverso la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo relativo al mese di giugno, tra i parametri più importanti per valutare il trend delle pressioni inflazionistiche. (Finanzaonline)