Cosa mangiare prima e dopo le abbuffate natalizie
Durante il periodo delle festività natalizie, i consigli degli specialisti possono aiutare a gestire l'alimentazione per evitare i rischi derivanti da pranzi e cene eccessivi. Ecco come prepararsi e come agire dopo le abbuffate. Le festività natalizie sono un momento di convivialità, ma anche di abbondanza a tavola. I pranzi e le cene tipiche di questo periodo, con le loro pietanze ricche e spesso troppo abbondanti, sono una tentazione difficile da evitare. (Unica Radio)
Se ne è parlato anche su altri media
1. Antipasti leggeri Cosa mangiare a dieta a Natale? Seguire una dieta durante il periodo natalizio può sembrare difficile, ma con un po’ di pianificazione è possibile gustare i piatti tradizionali senza compromettere troppo i progressi. (Microbiologia Italia)
Dunque, l’unica soluzione sarebbe evitare pranzi luculliani e così anche i sensi di colpa non prenderebbero il sopravvento. (Il Fatto Quotidiano)
Le parole sono importanti. Ma quanto è tossica questa narrativa? E perché continua a farci sentire sbagliati proprio nei giorni dedicati alla convivialità? Dai social ai talk show, passando per articoli e programmi radio, il leitmotiv è sempre lo stesso: evitare di “abbuffarsi” durante le feste. (Gambero Rosso)
Limitare gli attentati ed i danni senza rinunciare al gusto è possibile. Brindisi, snack, aperitivi, colazioni e dintorni si affollano per onorare la feste “grandi” cui si aggiungeranno generosi pranzi, cene, cenoni familiari e (peggio per la pancetta) non. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ecco quindi la Dieta delle feste 2024. Ma c'è un modo per prepararsi alle grandi abbuffate di questi giorni? Lo abbiamo chiesto alla nutrizionista Emma Balsimelli (www.emmabalsimelli.it), che ci ha svelato qualche trucco e molti consigli per una corretta alimentazione da seguire in questi giorni. (ilmessaggero.it)
In questo periodo di feste e vacanze è bello stare con le persone che si amano, magari tutti seduti attorno a un tavolo pieno di prelibatezze di ogni genere, ma non bisognerebbe dimenticarsi della salute. (L'INDIPENDENTE)