Crollo palazzina di Saviano, sotto le macerie Antonio Zotto e la sua famiglia

Crollo palazzina di Saviano, sotto le macerie Antonio Zotto e la sua famiglia
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PUBBLICITÀ Nel crollo di questa mattina a Saviano è rimasta coinvolta l’intera famiglia di Antonio Zotto. L’uomo lavora all’interno di un supermercato, in particolare di uno dei punti vendita “Supermercati ”. Mancano al momento all’appello la moglie di Zotto e un bimbo di sei anni. Purtroppo la figlia della coppia di quattro anni è stata estratta senza vita dai soccorritori. All’appello manca anche l’anziana che viveva al secondo piano della palazzina. (Internapoli)

Ne parlano anche altri media

PUBBLICITÀ (Internapoli)

Sotto le macerie, una famiglia distrutta. Sono morti due fratellini, un bimbo di 6 anni e una bimba di 4. Sono ancora disperse la mamma e la nonna, che abitava al secondo piano. (Liberoquotidiano.it)

Sarebbe stata un’esplosione di gas al secondo piano, nell’appartamento di una persona anziana, a causare il crollo. Una palazzina di due piani è crollata intorno alle 8 di questa mattina, 22 settembre, a Saviano, in provincia di Napoli. (Il Fatto Quotidiano)

Palazzo crollato a Saviano, chi sono le vittime. Salvo papà Antonio Zotto: «Stava andando al lavoro». Morti Lia e Giuseppe (4 e 6 anni)

Crolla palazzina a Saviano, famiglia sotto le macerie: morti due bambini L'esplosione dovuta ad una fuga di gas: si scava senza sosta tra i detriti (Ottopagine)

"Oltre sessanta i volontari della Protezione Civile della Regione Campania che stanno prendendo parte alle operazioni di soccorso e ricerca delle persone rimaste coinvolte, a supporto dei Vigili del fuoco: si continua a scavare anche con l'ausilio delle unità cinofile e degli operatori di Sma Campania". (Ottopagine)

Sei persone sono rimaste sotto le macerie in seguito all'esplosione di una palazzina a due piani avvenuta alle 7 di domenica 22 settembre a Saviano, provincia di Napoli. Si tratta della famiglia Zotto, mamma, papà e tre bambini piccoli, e di un'anziana che viveva al secondo piano dello stabile di via Tappia numero 5. (leggo.it)