Calcio in streaming: spunta l'emendamento anti VPN, utenti a rischio
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Siti e IPTV pirati che trasmettono in streaming illegale il calcio italiano e altri contenuti protetti da diritti d’autore e di trasmissione TV hanno, negli ultimi anni, molti più nemici. Il più grande è la piattaforma anti pirateria Piracy Shield, gestita dall’Autorità Garante per le Comunicazioni (AGCOM), che ha già bloccato decine di migliaia di indirizzi IP e DNS di siti e server illegali. Ma i pirati hanno anche diversi amici, dichiarati e non, che partecipano al gioco delle parti facendo ognuno il proprio profitto, piccolo o grande che sia, aiutando i criminali a trasmettere e i loro clienti a ricevere il calcio pezzotto. (Libero Tecnologia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La Serie A prosegue nella propria battaglia alla pirateria. Nelle scorse ore è stato firmato un protocollo fra AgCom, Guardia di Finanza e Procura di Roma che consente di mettere a disposizione dell'autorità giudiziaria i dati identificativi degli utilizzatori del pezzotto. (Milan News)
È arrivato in merito il commento dell'AD della Lega Serie A, Luigi De Siervo. «Oggi registriamo un passo fondamentale nella lotta alla pirateria. (fcinter1908)
Il Garante delle comunicazioni (AGCOM), attraverso i poteri ricevuti della legge antipirateria del 2023 che ha messo in piedi la piattaforma Piracy Shield, ha ordinato la disabilitazione di due siti web che “duplicavano” le trasmissioni di Sky Sport Calcio; ma non sa chi ci fosse dietro i siti. (DDay.it)
Pirati della pay tv sotto offensiva oramai convergente delle istituzioni. (Primaonline)