Nintendo apre il primo museo a Kyoto: dalle carte da gioco a Super Mario, la storia del colosso dei videogiochi

Dalle carte (da gioco) alle cartucce (dei videogiochi). Da Ultra Hand, una “mano” di plastica per afferrare oggetti lontani, a passatempi da tavolo come Rabbit Coaster, una pista per biglie ispirata alle prime montagne russe giapponesi, dove sfidare mostri del cinema, come Godzilla e King Kong. Da dispositivi videoludici come il Color TV-Game 6 alle riproduzioni di personaggi mitici come Donkey Kong e Super Mario –l’idraulico più famoso del pianeta - che hanno fatto la storia dell’azienda. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Un'azienda che, all'epoca, era nata come compagnia dedicata ai giocattoli e in particolare alle storiche carte hanafuda (le trovate su Amazon), che oggi è decisamente diversa da allora. Il 23 settembre 1889 venne fondata ufficialmente Nintendo, in quel di Kyoto, da Fusajiro Yamauchi. (Spaziogames.it)

Il visionario di Nintendo, Shigeru Miyamoto, discute l’approccio unico dell’azienda alle tecnologie e alle competizioni nel settore dei videogiochi (NintendOn)

In occasione dell'apertura del Museo di Nintendo, il leggendario designer Shigeru Miyamoto è stato intervistato da Famitsu, e nell'articolo ha raccontato varie cose sull'azienda, compreso il fatto di voler continuare a sperare che Nintendo non venga trascinata nella "console war" basata sulla potenza degli hardware da gioco. (Multiplayer.it)

Una storia che parte dal 2000, un momento in cui l’azienda sembrava ormai destinata a scomparire. È da questo periodo che bisogna partire per raccontare i 134 anni di vita di un’azienda che per più tempo ha prodotto e vissuto di videogiochi (Il Sole 24 ORE)