Il ministro Giuli ha sostenuto l’ultimo esame universitario prima della laurea: voto 30
(Adnkronos) – Ultimo esame prima della laurea per il ministro della Cultura Alessandro Giuli. Il titolare di via del Collegio Romano questa mattina ha sostenuto la prova di Teoria delle dottrine teologiche nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’università ‘Sapienza’ di Roma. Per il ministro, che è stato interrogato alle 8 per “motivi di sicurezza”, la votazione finale è stata quella del 30. (CremonaOggi)
Ne parlano anche altre testate
Cronaca di un esame fin troppo annunciato. In 20 minuti Giuli ha portato a casa un bel 30 sulla Teoria delle dottrine teologiche. (la Repubblica)
Chissà se lui trent'anni fa lo ha fatto, per strafottenza, per gioco e per l'ovvia ragione che solo i cretini credono a queste cose. La statua sempre lì, al centro di ogni passo. (il Giornale)
L'orale in Teoria delle dottrine teologiche, con il professore Gaetano Lettieri, è stato anticipato alle 8 per evitare problemi di ordine pubblico, ma questo non ha impedito agli studenti dell'Università La Sapienza di riunirsi per contestare il ministro. (Today.it)
A far discutere è stato l'anticipo dell'orario previsto per l'esame inizialmente fissato per le 9,30 e poi spostato alle 8,00. «Era preparatissimo, ha preso 30 e non posso che fare i complimenti al ministro Giuli». (ilmattino.it)
Quello che lo aspettava era il suo ultimo esame prima della tesi, sostenuto prima dell’avvio del normale appello per motivi di sicurezza e superato con trenta, senza lode). Il capo del dicastero non era lì in veste ufficiale, ma in qualità di studente, iscritto al corso triennale in Filosofia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
C’è stato molto scalpore attorno a questo evento: Giuli è stato interrogato in largo anticipo rispetto all’orario di apertura della sessione e dunque prima di tutti gli altri studenti, in presenza, a quanto pare, della Polizia. (Tecnica della Scuola)