Crisi Ucraina, contingenti russi via dal confine ucraino. Scholtz da Putin e Di Maio a Kiev

Scholz ha sottolineato che l'ingresso dell'Ucraina nella Nato non è in agenda, ma che "la Russia stranamente agisce come se lo fosse".

A seguito della visita a Kiev, Scholz ha ribadito che "la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina non sono negoziabili.

Questo e i commenti di Putin e dei suoi ministri degli Esteri e della Difesa sembrano alimentare la speranza di una riduzione dell'escalation

Oggi Scholz incontra Putin, Di Maio a Kiev. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

Piegarsi alle pressioni di Vladimir Putin e «sospendere» (questo il termine utilizzato) le ambizioni dell'Ucraina di entrare un giorno a far parte della Nato. Queste le sue precise parole: «Potremmo lasciar cadere la nostra candidatura all'ingresso nella Nato per prevenire una possibile invasione russa. (ilGiornale.it)

Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Olaf Scholz (LaPresse) – I prossimi sviluppi della situazione al confine tra Russia e Ucraina “non dipendono solo da noi”. (LaPresse)

Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in conferenza stampa congiunta con il presidente russo Vladimir Putin al termine del loro bilaterale al Cremlino (LaPresse) – “Pensiamo sia importante che non ci siano guerre in Europa” e perciò “bisogna trovare una soluzione pacifica alla crisi” al confine tra Russia e Ucraina (LaPresse)

(LaPresse) – Se ci sarà un’azione militare russa in Ucraina “le conseguenze saranno chiare”. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz in conferenza stampa, rispondendo alla domanda se la Germania avrebbe bloccato il gasdotto Nord Stream 2 (LaPresse)

Anche il presidente francese Emmanuel Macron, la scorsa settimana, aveva rifiutato una richiesta del Cremlino di sottoporsi a un test russo sul coronavirus prima del suo incontro con Putin. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha rifiutato di sottoporsi a un test russo per il coronavirus prima del suo incontro a Mosca con il presidente russo Vladimir Putin. (L'HuffPost)

Roma, 16 feb. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, rigurado agli attacchi che hanno colpito ieri i siti del ministero della Difesa ucraino, delle forze armate e di due banche (LaPresse)