“Note senza tempo”, da sabato 22 marzo ritorna il festival di musica antica
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Sassari. Prenderà il via sabato prossimo nella chiesa di San Pietro di Silki a Sassari la settima edizione del Festival internazionale di musica antica “Note senza tempo”. Anche quest’anno la rassegna sarà itinerante, con un tour che toccherà luoghi suggestivi dell’hinterland, passando per Porto Torres, Uri e Monteleone Rocca Doria. Il festival è dall’associazione Aps musicale Dolci Accenti di Sassari. (SARdies.it)
Ne parlano anche altri giornali
Con l’avvicinarsi della fine di marzo, torna il consueto appuntamento con l’ora legale. Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo 2024, le lancette dovranno essere spostate un’ora avanti, passando dalle 2:00 alle 3:00. (Meteo Italia)
Dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.30 saranno visitabili il Palazzo della Provincia, progettato e costruito tra il 1873 e il 1877; Villa Pozzo (già Villa Caria), inutilizzata ma tutelata dalla Soprintendenza dei beni storico–architettonici; il Palazzo della Frumentaria, realizzato tra la fine del '500 e l'inizio del '600 e destinato fino al 1833 all’ammasso (ensierro) del grano. (L'Unione Sarda.it)
Sabato 22 e domenica 23 marzo tornano per la 33ª edizione le Giornate FAI di primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS grazie all’impegno e all’entusiasmo di migliaia di volontari: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 Delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni. (CittaDellaSpezia)
Il Tour a Donnas, con visite mattutine dalle 10 alle 12:30 e pomeridiane dalle 14 alle 16, ha l’obiettivo di svelare ai partecipanti la storia e delle tradizioni del borgo. La delegazione valdostana dell’Associazione, in collaborazione con il gruppo giovani Fai e il Fai Ponte tra Culture, organizza tre visite esclusive. (AostaSera)
Sabato 22 e domenica 23 marzo 2025 Le Giornate FAI di Primavera si confermano nella loro trentatreesima edizione uno degli eventi più importanti e significativi per conoscere il patrimonio culturale e paesaggistico italiano. (Castelbolognese News)
Tre di questi sono luoghi intimamente connessi alla storia di Monza: l’Archivio storico, Villa Mirabello e Mirabellino, e la chiesa di San Maurizio (custode della memoria della Monaca di Monza). In provincia si potranno invece ammirare il Santuario di San Pietro Martire a Seveso, il Teatro Antonio Belloni a Barlassina e il Molteni Museum a Giussano. (IL GIORNO)