Fisco, le partite Iva tornano a pagare acconti a rate per 700 milioni
La fine delle vacanze natalizie segna anche la ripartenza a pieno regime delle scadenze fiscali. Gennaio mette in agenda 74 adempimenti in calendario: poco più del 75% di questi è rappresentato da versamenti. A caratterizzare il primo mese dell’anno, oltre alla ripresa dell’invio degli atti del fisco dai controlli automatizzati a quelli formali delle dichiarazioni dopo la tregua di dicembre prevista dall’attuazione della delega fiscale, è l’appuntamento a cui sono chiamate le piccole partite Iva individuali con il versamento degli acconti d’imposta rinviati dalla scadenza del 30 novembre. (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
Il piatto forte de… ROMA. (La Stampa)
Il 16 gennaio 2025 è in calendario l’appuntamento per imprese individuali e lavoratori autonomi beneficiari del rinvio del termine di fine novembre. Una data che segna l’avvio effettivo del calendario fiscale del nuovo anno, e che interessa in particolare le partite IVA con ricavi o compensi fino a 170.000 euro. (Informazione Fiscale)
Riuscire a ricordarsi le varie scadenze da rispettare non è mai semplice, a maggior ragione in un periodo come questo in cui tanti hanno una quotidianità frenetica e hanno poco tempo da dedicare a se stessi. (gazzettinodelgolfo.it)
Dopo il rinvio disposto dal collegato fiscale (articolo 7-quater, Dl n. (FiscoOggi)
7-quater del D.L. 155/2024 al comma 1 ha rinviato al 16 gennaio il versamento dell’acconto 2024 delle imposte sui redditi, con esclusione dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi assicurativi INAIL. (MySolution)
Le Partite IVA persone fisiche con reddito fino a 170mila euro possono pagare il 2° acconto delle imposte sui redditi entro il 16 gennaio, anche a rate. (PMI.it)