ChatGPT prende casa e dominio grazie ai milioni di OpenAI
Pubblicità Con un semplice post su X, il CEO di OpenAI Sam Altman, ha comunicato l’acquisto del dominio chat.com, che adesso reindirizza automaticamente a ChatGPT. In precedenza, il dominio era stato acquistato da Dharmesh Shah, fondatore e CTO di HubSpot, che lo aveva comprato nel 2023 per 15,5 milioni di dollari. Qualche mese dopo, Shah aveva annunciato di aver rivenduto il dominio, senza però rivelare i dettagli della transazione o l’identità dell’acquirente. (macitynet.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
L'evoluzione dell'interfaccia di comunicazione tra umani e macchine ha percorso un lungo cammino, partendo dai primi tentativi di creazione di linguaggi di programmazione accessibili fino agli odierni sistemi di chat basati su intelligenza artificiale. (Tom's Hardware Italia)
Cos’hanno in comune gli indirizzi internet ai.com e chat.com?Da ieri appartengono tutt'e due a OpenAI. Ed entrambi ora conducono a ChatGpt, il più famoso esempio di chatbot basato su intelligenza artificiale generativa. (la Repubblica)
Nelle scorse ore OpenAI ha comprato chat.com. L’azienda sviluppatrice di ChatGPT non ha comunicato né quando ha completato l’acquisizione né quanti soldi ha investito per comprare un dominio storico e prezioso come chat. (TuttoTech.net)
Una mossa strategica che quasi sicuramente è costata più di 15.5 milioni di dollari, forse in azioni di OpenAI da consegnare al precedente proprietario che aveva acquistato il dominio come investimento (DDay.it)
OpenAI ha portato a termine una importante acquisizione che non riguarda brevetti né startup collegate all'intelligenza artificiale: è un dominio molto raro e prezioso come chat.com, che se ora viene digitato nella barra del browser porta diretto alla pagina iniziale di ChatGPT. (WIRED Italia)
OpenAI ha acquistato Chat.com, un dominio dal nome essenziale e strategico che ora reindirizza direttamente a ChatGPT, il suo noto chatbot. La notizia, riportata da TechCrunch, conferma che OpenAI ha deciso di investire in questo dominio per rafforzare la propria visibilità nel settore delle intelligenze artificiali conversazionali. (Lega Nerd)