Odessa, il porto-chiave sul Mar Nero: ecco perché i raid della Russia sono più intensi (e possono dare una svolta alla guerra)

Odessa, il porto-chiave sul Mar Nero: ecco perché i raid della Russia sono più intensi (e possono dare una svolta alla guerra)
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Odessa è tornata ufficialmente al centro degli attacchi russi dopo mesi di relativa calma. Negli ultimi giorni, il porto della città ha subito bombardamenti devastanti, con la distruzione di alcune navi e la morte di decine di persone. L’ultimo attacco, avvenuto questa mattina, ha visto il lancio di missili balistici sulla città, causando la morte di quattro persone, tra cui un adolescente. Prima di questa escalation, Odessa aveva subito solo attacchi sporadici e molto distanziati nel tempo, subendo molti meno danni rispetto ad altre grandi città ucraine; e questo nonostante la grande importanza della città tanto per l'Ucraina, quanto per le strategie di conquista russe. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Obiettivo del piano è rafforzare la posizione negoziale di Kiev in vista di un secondo vertice di pace. Zelensky ha incontrato il primo ministro britannico, il presidente francese Emmanuel Macron e la premier italiana Giorgia Meloni, chiedendo un maggiore supporto. (La Stampa)

"A seguito dell'attacco nemico, sfortunatamente, sei persone sono state uccise e otto sono rimaste ferite, quattro delle quali in gravi condizioni. Un attacco missilistico balistico russo ha ucciso sei persone e ne ha ferite altre otto nella regione costiera meridionale di Odessa, in Ucraina, hanno affermato le autorità. (Tuttosport)

Le persone decedute sono rimaste intrappolate sotto le macerie. Le truppe russe hanno colpito Odessa con missili balistici, uccidendo quattro persone, tra cui un adolescente, e ferendone altre dieci. (Il Messaggero Veneto)

Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi: missile russo colpisce palazzo nella regione di Odessa, 4 morti, anche una 16enne

Il soldato ucraino scampato all’ennesimo bombardamento sul litorale la invoca in russo: «Mir». Anche se a chiamarla «pace» sa che non è la parola esatta. «Mi basterebbe che finisse. Basta con le sirene, con le bombe, con i fratelli in battaglia che muoiono. (Avvenire)

La Russia ha lanciato un attacco missilistico balistico contro la città costiera ucraina di Odessa, uccidendo almeno quattro persone, tra cui una ragazza di 16 anni. Nell'attacco è stato distrutto un edificio a due piani. (Corriere del Ticino)

Altre dieci persone sono rimaste ferite. È stato colpito un edificio nel quale vivevano e lavoravano civili. (la Repubblica)