Allerta Meteo, Avviso della Protezione Civile: in arrivo Temporali, colpi di Vento e forti Grandinate
Allerta Meteo Una profonda area perturbata di origine atlantica è causa di instabilità soprattutto sul centro Europa e nel corso della prossima notte tenderà ad interessare parte delle nostre regioni settentrionali, determinando una nuova fase di maltempo con precipitazioni, da sparse a diffuse, associate a temporali localmente intensi.Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte– alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. (iLMeteo.it)
Su altre fonti
Ieri, Piemonte e Valle d’Aosta hanno infatti subito nubifragi e alluvioni, che hanno causato gravi danni in numerose località, come vi abbiamo mostrato ampiamente sul nostro giornale. (Meteo Italia)
TRIESTE Dopo le temperature al rialzo degli ultimi giorni, tanto da inserire Trieste – per la giornata di sabato – fra le 16 città italiane con il bollino arancione, torna il maltempo in Friuli Venezia Giulia. (Il Piccolo)
Allerta meteo dalla prossima notte in Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna per temporali e venti forti. Sulla base delle previsioni... (Virgilio)
Oggi, fino alla sera, sono previsti rovesci e temporali pomeridiani sia in montagna che in pianura, con la possibilità di qualche temporale isolato più forte. Previsioni Meteo (Nordest24.it)
Vediamo dunque dove saranno necessario tenere un ombrello a portata di mano e dove il caldo e l'afa potranno ancora provocare seri disagi. L'Italia si trova attualmente ancora nel pieno di un'intensa ondata di caldo di origine africana, che sta portando condizioni meteo tipicamente estive su gran parte del paese. (iLMeteo.it)
Secondo i dati forniti, i temporali potrebbero essere accompagnati da “possibili effetti e danni associati, come allagamenti, forti raffiche di vento e grandinate. Le zone maggiormente interessate saranno quelle di pianura settentrionale e la fascia costiera, dove l’intensità dei fenomeni temporaleschi potrebbe essere particolarmente elevata”. (Libertà)
